di Raffaella Pozzetti
Internazionalizzazione e innovazione: questi due dei pilastri sui quali poggia lo sviluppo del business di Barilla. È quanto emerso dalla conferenza stampa odierna, tenutasi a Milano, nella quale il player ha presentato sia il proprio bilancio economico che quello di sostenibilità. Partiamo dell'internazionalizzazione: all'estero i volumi di Barilla aumentano del 5% in Europa (esclusa l'Italia), del 4% nelle Americhe e del 6% nella regione Asia, Africa e Australia. La crescita, sui mercati stranieri, passa soprattutto attraverso lo sviluppo di un'offerta merceologica sempre più tarata sulle abitudini delle clientela locale.
• Un esempio? In Asia e negli States è stato lanciato Pasta pronto, un prodotto che prevede una preparazione senza bollitura della pasta
Innovazione, è la seconda parola chiave per Barilla. Anche sul mercato locale, nonostante la crescita sia rallentata , nella penisola, con un aumento dei volumi dell’1%: stesso tasso del 2013. Quali le novità di prodotto per il nostro paese?
• Cucina Barilla: una soluzione, sviluppata in partnership con Whirlpool, composta da un forno “intelligente” e da una gamma di kit contenenti ingredienti predosati per preparare in casa dal pane alla pizza.
• Una nuova tipologia di pasta (da giugno) definita in azienda come "la miglior pasta di sempre": utilizza una semola con più alto contenuto proteico.
