Beauty claims: come li vive il consumatore e di chi si fida

Le affermazioni relative a cosmetici ed integratori alimentari per la bellezza di viso e corpo: quanto appeal hanno agli occhi del cliente

Qual è la percezione dei consumatori rispetto ai claims di bellezza di cosmetici e integratori alimentari? E, più in generale, a chi si rivolge il cliente per avere informazioni attorno ai due settori? Il tema è stato al centro dell’indagine condotta da FreeThinking Research & Consulting, società di ricerche di mercato, promossa da Siste (Società italiana di scienze applicate alle piante officinali e ai prodotti per la salute) e Aideco (Associazione italiana dermatologia e cosmetologia). Lo studio ha esaminato un campione di 700 consumatori (70% donne; 30% uomini) che conoscono o hanno acquistato in passato, anche saltuariamente, prodotti di bellezza per viso, corpo, capelli o integratori alimentari con le medesime finalità.

Secondo la ricerca, il referente più credibile nel proporre beauty claims nel comparto cosmetico è la farmacia, la meno considerata è invece la piccola azienda locale. Il consumatore apprezza inoltre la presenza, nei claims, di affermazioni quali “dimostrato scientificamente”, “dermatologicamente testato” o “clinicamente testato”.
Il farmacista, o il medico di base, è il punto di riferimento per richiedere informazioni nel campo dell’integrazione alimentare, la seconda fonte di informazione è il web. Al contrario, in fatto di cosmetica, ci si affida prima di tutto alla rete ed ai siti specializzati (è così per 1/3 dei consumatori) e solo in seconda battuta al consiglio di farmacista o specialista dermatologo.

Le donne scelgono i cosmetici per trattare alterazioni tipicamente femminili (cellulite e smagliature, gonfiore delle gambe) oppure per un maggiore bisogno di performance estetica del proprio corpo (antirughe, rinforzo unghie, antimacchie). Gli uomini mostrano una maggior attenzione ai prodotti di rinforzo/caduta capelli (42%). I più giovani, sia maschi che femmine, sono tendenzialmente spinti ad acquistare cosmetici per la pelle grassa (fascia 18-24 anni 53%, fascia 55-65 anni 22%), per via della fisiologica condizione cutanea di questa fase della vita.

Nell’integrazione alimentare, l’interesse del cliente si concentra su prodotti che rispondono a bisogni diretti al recupero di una migliore condizione di salute. Spiccano, su tutti, gli integratori atti a rinforzare i capelli (donne 33%, uomini 30%).

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