Clothes for humans: Benetton umanizza il marketing

Questa la nuova campagna da 20 milioni di euro che coinvolge 3 linee di prodotto, per una nuova comunicazione di prossimità e libertà.

Ci sono “umani” a cui piace sentirsi speciali, alcuni che non vedono l’ora di rilassarsi, mentre altri ancora non si fermano mai. Questo il linguaggio che Benetton mette al centro della nuova campagna globale Clothes for humans, che durerà fino a dicembre coinvolgendo le tre linee di abbigliamento Dress Up, pensata per il lavoro e le occasioni speciali, Dress Down, rivolta alla quotidianità, e Dress to Move per i più sportivi.BENETTON_CFH_KIDS_GLOBAL_DRAWING_DPS-600x400

Dopo la campagna Face of the City il brand del fashion prosegue così con una rinnovata interpretazione della diversity, tema che tradizionalmente gli è caro e che proprio attraverso la rappresentazione dell’eterogeneo cerca un dialogo più inclusivo ed universale. La comunicazione diventa così di taglio easy, tutta incentrata sulla prossimità e sulla libertà d’espressione, con la messa al bando di codici stilistici e ambientazioni formali per un’offerta di prodotto più intimamente connessa alla persona.

BENETTON_CFH_AW16_GLOBAL_MULTITASK_DPS-600x400Per accompagnare la svolta strategica di marketing, oltre al planning stampa, internet e social, Benetton ha lanciato anche il nuovo sito web e programmato numerosi eventi out of home e in store, per un investimento complessivo di 20 milioni di euro, di cui 50% sul canale digitale, e 8 soggetti diversi. Nei negozi, in particolare, i visitatori potranno trovare megalog, una pubblicazione a metà tra il magazine e il catalogo che, oltre a presentare le collezioni, racconta di cultura internazionale della moda.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome