Credibilità, rispetto, equità, orgoglio e coesione: queste le qualità che rendono un’azienda il luogo ideale secondo le quasi 20mila lavoratrici di oltre 200 imprese nel nostro Paese. A indagare le loro preferenze è stata la ricerca annuale di Great Place to Work Italia, che dopo il ranking generale basato sulle risposte di tutti i dipendenti ha dato vita alla specifica classifica Best Workplaces for Women 2022, dove compaiono le 20 migliori aziende in cui le donne sono più felici di lavorare.
Al primo posto sul podio Sebach S.p.A., punto di riferimento dei servizi di noleggio di bagni mobili, seguita da American Express Italia e da Ahk Italien, azienda specializzata in consulenza manageriale. Parliamo di realtà virtuose in cui la presenza femminile è rilevante e superiore alla media nazionale: il 54% della popolazione è composta da donne rispetto al 28% delle altre imprese analizzate e il 43% del top management è femminile contro un 26% registrato a livello nazionale. Nel confronto con l’Europa la differenza è ancora maggiore, come dimostrano i dati del Gender Diversity Index, indicatore dell’European Institute for Gender Equality, secondo i quali solo il 17% delle donne ricopre un ruolo all’interno dei management aziendali.
Equità e meritocrazia volano per l'innovazione
Un ulteriore indicatore preso in considerazione nell’analisi è il Parity Index, un indice che raggruppa alcune tematiche come il gender pay gap, la meritocrazia, la giustizia, l’equità di genere e la gestione del tempo. Qui i Best Workplaces for Women 2022 hanno mostrato, rispetto alla media nazionale, +18 punti percentuali rispetto alla percezione del gender pay gap, +16 sulla meritocrazia, +12 su aspetti legati alla giustizia, +8 sulla percezione dell’equità di genere e +6 sulla gestione del tempo. Altri temi cruciali nel mondo del lavoro femminile analizzati nella ricerca riguardano il work-life balance, un aspetto rispetto al quale c’è uno scarto di 20 punti percentuali (85% vs 65%) tra le Best Workplaces for Women 2022 e la media nazionale e il coinvolgimento delle collaboratrici in merito ai cambiamenti aziendali (82% vs 67%). Numeri che fanno da volano anche per l'innovazione. I Best Workplaces for Women 2022 hanno infatti registrato punteggi mediamente superiori di 17 punti nell’Innovation Index, focalizzato sulla capacità delle aziende di intercettare e considerare le idee proposte dai collaboratori, di riconoscere gli errori come facente parte dell’attività lavorativa e la sperimentazione indipendentemente dal risultato. Non solo. Si registra un +17% di risposte positive rispetto alle altre aziende analizzate anche alla domanda "Nel corso dell’ultimo anno, quanti reali opportunità ha avuto per sviluppare nuove e migliori modalità di lavoro?". "Questo aspetto risulta ancor più strategico se si osserva che le aziende presenti in classifica sono in larga parte appartenenti a settori ad alto tasso di innovazione, come quello farmaceutico, dei servizi professionali o IT", sottolinea Beniamino Bedusa, presidente di Great Place to Work Italia.