BF – il più importante gruppo agroindustriale italiano – insieme al suo brand Le Stagioni d’Italia, presenterà il progetto “Filiera Trasparente” in occasione dell’edizione 2024 della fiera Cibus, in calendario a Parma il prossimo 7-10 maggio. Si tratta di una innovazione sviluppata per permettere al consumatore di tracciare tutte le informazioni relative alla filiera del riso inquadrando il QR Code presente sulla confezione; il QR Code sarà, grazie alla tecnologia sviluppata, univoco e seriale: fornirà per ogni differente confezione di riso carnaroli Le Stagioni d’Italia informazioni dettagliate relative al prodotto contenuto in quella specifica confezione.
“Il progetto Filiera Trasparente rappresenta nel concreto la volontà del Gruppo BF di portare realmente al consumatore e a tutti gli attori della Gdo i dati sui propri prodotti, con un alto grado di accuratezza e precisione che difficilmente si trova nel mercato -ha commentato Francesco Formisano, amministratore unico di BF Agro-Industriale. Grazie al sistema realizzato con Antares Vision Group, siamo infatti in grado di fornire al consumatore trasparenza e tracciabilità, ma anche una maggiore conoscenza del comparto e delle fasi di lavorazioni che portano al prodotto finito. Il QR Code ha inoltre delle grandi potenzialità sul fronte della comunicazione e dell’engagement del consumatore, grazie alla possibilità di prevedere messaggi specifici e personalizzati in base al luogo e al momento in cui si accede. L’applicazione riguarda al momento il riso carnaroli, ma contiamo di estendere presto il sistema ad altri prodotti.”
“Filiera Trasparente” rappresenta il primo progetto di tracciabilità della filiera del riso carnaroli dal campo al consumatore finale in grado di raccogliere tutte le informazioni sulla produzione, dal poligono esatto di coltivazione fino alle diverse fasi di lavorazione. Tutto ciò è reso possibile grazie alla creazione di un QR Code univoco, stampato sul packaging e diverso per ogni singola confezione, aspetto questo di particolare importanza soprattutto in presenza di grandi produzioni. Il consumatore può infatti inquadrare il codice con lo smartphone, senza necessità di scaricare un’applicazione, accedendo a un’interfaccia semplice e intuitiva che costituisce una vera e propria identità digitale del prodotto e permette di scoprirne le informazioni (lotto, data di scadenza, valori nutrizionali e certificazioni a supporto della sicurezza e qualità), visualizzare il terreno preciso in cui viene coltivato il riso e trovare le informazioni sulla singola azienda agricola e la riseria di produzione. Inoltre, l’utente ha a disposizione una serie di ricette a cui ispirarsi e può approfondire la conoscenza dei prodotti Le Stagioni d’Italia e della sua filiera sostenibile, dal seme allo scaffale.
L'innovativo sistema di tracciabilità è stato sviluppato da Antares Vision Group, in partnership con RurAll, società costituita nel luglio 2021 da Antares Vision Group, multinazionale italiana leader nella tracciabilità e nel controllo della qualità, insieme a BF, Bluarancio e SDF, con l'obiettivo di favorire la transizione ecologica e digitale del settore agroalimentare attraverso un ecosistema tecnologico di raccolta ed elaborazione dei dati.
“Siamo orgogliosi di partecipare insieme a BF a questo progetto che mette la tecnologia di Antares Vision Group a servizio di un settore prioritario e strategico per il nostro Paese come quello alimentare – ha commentato Gianluca Mazzantini, AD e Direttore Generale Antares Vision Group-. Il software utilizzato crea un sistema completamente tracciabile e trasparente che garantisce la qualità, la sicurezza e l’autenticità del prodotto, ottimizza i costi di produzione delle imprese, e pone il consumatore al centro del processo produttivo. Ogni confezione di riso presenta un QR Code unico che crea un’identità digitale univoca per ogni singola unità. A ciascun prodotto, infatti, sono associati i dati relativi alla sua storia, i processi produttivi e di confezionamento e i suoi movimenti attraverso la catena di approvvigionamento. Questo permette di combattere la contraffazione, individuare i mercati paralleli e di aprire un dialogo diretto con il consumatore, finalizzato al suo engagement e alla fidelizzazione.”