Brio: il fatturato segna + 10,5% e raggiunge i 62 milioni di euro

NFOTO PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI ALCE NERO GENNAIO 2016el 2015 ha collocato sul mercato quasi 340.000 quintali di prodotti, registrando un importante incremento del fatturato, attestatosi sui 62 milioni di euro (+10,5% rispetto all’anno precedente).  È la performance di Brio, società di Campagnola di Zevio (Vr) leader nella commercializzazione dei prodotti alimentari biologici.

“Un risultato decisamente soddisfacente – dichiara il presidente, –che riflette il buon andamento generale del settore bio, i cui consumatori abituali hanno mostrato un aumento costante negli ultimi anni superando quota 3,2 milioni, e conferma la validità delle scelte effettuate dal nostro Gruppo. Per rafforzare ulteriormente la propria presenza all’interno del comparto, infatti, nel 2014 Brio ha realizzato un importante processo di aggregazione e il recente appuntamento di Biofach, appena concluso, ha rappresentato il palcoscenico ideale per la sua presentazione internazionale: sono infatti entrati nella compagine societaria alcuni nuovi soci, protagonisti di primo piano del settore ortofrutticolo italiano, come Agrintesa, Apo Conerpo e Alegra. Nello stesso tempo, la cooperativa La Primavera, pioniera del biologico italiano e fondatrice della stessa Brio, ha aderito ad Agrintesa e ad Apo Conerpo. L'obiettivo di questa operazione – ha spiegato Amdei - è conquistare la leadership italiana nella produzione e commercializzazione dell'ortofrutta coltivata con tecniche naturali e certificate, rispettose della salute e dell’ambiente”.

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