Business angel: Italia al top per la presenza di donne

Il nostro Paese è al primo posto in Europa con una percentuale dell'11,5% stando ai dati presentati nell'analisi di Italian Angels for Growth

Donne italiane sempre più interessate al mondo delle startup e al loro quid innovativo. Il nostro Paese è infatti il primo in Europa per presenza femminile nel mondo business angel, altrimenti detto: degli investitori informali in capitale di rischio, coloro che mettono a disposizione delle imprese nascenti competenze e risorse, di norma non per ragioni meramente economiche.

Secondo l'indagine di Italian Angels for Growth, il più importante network di business angel italiano, sul totale abbiamo l'11,5% di donne, dato che ci rende i più virtuosi in Europa. All'interno del network di Iag, classificato nel 2017 tra i 5 maggiori investitori di venture capital in Italia, la percentuale femminile arriva ad esempio al 16%, con 26 donne su 163 soci attivi.

Tra le più note business angel italiane Paola Bonomo, ex manager di colossi come Facebook e Vodafone che dal 2009 investe in startup tecnologiche proprio con Italian Angels for Growth. Nel video sopra vi proponiamo un suo rilevante intervento sul tema delle donne in azienda nel corso di TEDxVerona.

"La presenza di donne, sia in ambito imprenditoriale che di finanziamenti - ha sottolineato in una nota Antonio Leone, presidente di Iag - registra dati lusinghieri per il mercato italiano e nei prossimi anni è prevista una crescita di questi valori, in quanto numerose associazioni di business angels si pongono come obiettivo quello di aumentare il numero di donne tra i loro soci, Italian Angels for Growth in primis, per anticipare l'evoluzione socio-culturale in atto in un senso di maggiore apertura alla componente femminile nel mondo degli investimenti".

 

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