I ragazzi dell’Academy di Consorzi Agrari d’Italia (Cai), ospiti di Bf SpA a Jolanda di Savoia, provincia di Ferrara, hanno approfondito tutti i vantaggi dell’agricoltura di precisione declinata sulle filiere agroalimentari più rappresentative del nostro Paese, dal grano al mais, dal pomodoro al riso, guidati dai tecnici di Cai e Ibf Servizi, società leader nell’offerta di servizi di agricoltura di precisione, partecipata da Bf SpA, Ismea, A2A Smartcity e e-Geos (Gruppo Leonardo).
Lezioni in aula e tour in campo per conoscere da vicino i segreti delle tecnologie e degli strumenti innovativi utilizzati in agricoltura per massimizzare le produzioni e garantire la qualità del made in Italy. Focus particolare sugli approcci innovativi per ottimizzare l’utilizzo di fertilizzanti -tema importante in questo momento visti i costi esorbitanti dei concimi a causa della guerra in Ucraina e del caro energia- e sulle tecnologie per l’irrigazione necessarie per ridurre gli sprechi di acqua. Sono stati presentati anche diversi casi di successo tra le migliaia di aziende che quotidianamente usufruiscono di sensoristica, droni, macchine innovative negli oltre 90.000 ettari di coltivazioni gestiti dai tecnici di Cai e Ibf servizi.
“Oggi le aziende agricole richiedono figure professionali specializzate e di alto profilo che le accompagnino nelle sfide di tutti giorni -spiega Serena Selvetti, responsabile agricoltura 4.0 di Consorzi Agrari d’Italia-. Lo stato dell’agricoltura di precisione in Italia è ancora agli albori e spesso manca la consulenza specializzata per questo riteniamo che i nostri ragazzi debbano conoscere gli strumenti innovativi e al tempo stesso acquisire un metodo e una visione che aiuti le aziende agricole ad orientarsi tra le molte opportunità offerte dall’innovazione tecnologica”.
“IBF Servizi ha da sempre un rapporto molto stretto con il mondo accademico e della formazione -aggiunge Francesco Pugliese, direttore R&S Gruppo BF SpA -. Uno dei tre pilastri sui quali si fonda la nostra realtà, accanto alla conoscenza agronomica e alle competenze tecnologiche-informatiche-ingegneristiche, è l’attività di ricerca e sviluppo, resa possibile anche grazie alla presenza di un comitato scientifico permanente. In questi anni di attività abbiamo assistito ad un crescente interesse da parte dei giovani nei confronti del mondo dell’agricoltura di precisione, per questa ragione siamo convinti dell’importanza di giornate come questa e siamo felici di aver avuto modo di illustrare ai ragazzi l’aspetto più pratico delle applicazioni di agricoltura di precisione”.
Cai Academy
Nata con l’obiettivo di selezionare e formare i migliori professionisti nel settore agricolo, Cai Academy, realizzata con il supporto di Timac Agro Italia, Unimer e Adama, si rivolge a ragazzi tra 25 e 30 anni provenienti da ogni parte d’Italia e già inseriti in un percorso di studi in ambito agrario e zootecnico. I 19 giovani, selezionati tra oltre 130 candidature, hanno iniziato un percorso formativo che durerà sei mesi, alternando così la preparazione più teorica in aula, organizzata in collaborazione con Inipa Coldiretti, con il lavoro in campo a stretto contatto con le aziende agricole e con le agenzie Cai.
