Camst, azienda italiana leader nella ristorazione collettiva, prevede una crescita costante dopo il 2023. Nel 2025 supererà il miliardo di fatturato

Entro il 2023 Gruppo Camst, una delle più importanti e storiche aziende italiane della ristorazione, punta a superare i livelli di fatturato precedenti all'epidemia di Covid19 entro il 2023, raggiungendo la cifra di 863 milioni di Ebitda (6,15%). Dopo questa prima fase di rilancio, l’azienda emiliana prevede una crescita costante negli anni successivi, durante i quali lavorerà per superare il miliardo di fatturato nel 2025. Questi dati, fondamentali anche per collocare in uno scenario più ampio l'orizzonte di uscita dalle sabbie mobili in cui l'Italia è stata sprofondata, vengono dal piano strategico Il futuro che scegliamo che abbraccia il quinquennio 2021-2025. Tra i principali obiettivi lo sviluppo del segmento socio-sanitario nella ristorazione e nel facility management, il consolidamento della leadership nella ristorazione scolastica e l’innovazione della proposta per la ristorazione aziendale.

"L’obiettivo del piano è crescere in tutti settori in cui siamo presenti, rivedendo la nostra attività alla luce dei cambiamenti che la pandemia ha portato e porterà in Italia e nel mondo – spiega Danilo Villa, direttore generale di Camst-. Il nostro intento è quello di considerare i temi della salute, della sostenibilità e della responsabilità, quali bussole nel nostro percorso, lavorando per far sì che la competizione nel settore si sposti dal piano del prezzo a quello del valore. La concorrenza tra imprese, in particolare in settori fondamentali come la scuola o l'ambito socio-assistenziale, non può avvenire a scapito dei livelli di servizio e della qualità dell’offerta".

Superata l’emergenza sanitaria, s'imporranno alcune tendenze chiave: attenzione alla salute e all’igiene, sicurezza alimentare e salubrità dei cibi, valorizzazione di ciò che è locale, importanza della responsabilità sociale, della sostenibilità, riduzione di utilizzo e produzione di plastiche usa e getta. Questi temi sono declinati in modo trasversale all’interno del piano strategico quinquennale con azioni concrete.

 Trend e prospettive nei settori di attività

Nella ristorazione scolastica, dove Camst è tra i leader nel Paese, l’obiettivo 2022 è un incremento dei ricavi del 2,2%, e del 2,6% nel 2023. Motori di crescita in questo segmento della ristorazione sono il servizio nutrizione dedicato, lo sviluppo di app e strumenti digitali per la comunicazione con l’utenza, e le partnership di valore con enti di ricerca, università e scuole di alta formazione.

Nella ristorazione socio-sanitaria, altro comparto in crescita, l’innovazione tecnologica nei processi di produzione rappresenterà un fattore distintivo dell’approccio di Camst che punta a un notevole miglioramento dei ricavi (+7,3%) nel 2022 (+2,4% nel 2023). Risponde a questo obiettivo l'avvio del Progetto Sanità, con cui l’azienda intende riposizionarsi all’interno del comparto socio-sanitario, anche attraverso l’utilizzo di tecnologie di produzione come l’Atm (atmosfera protettiva) e il sottovuoto, che consentono una lunga e salubre conservazione dei pasti.

Ristorazione aziendale: come cambia

Nel mondo del lavoro tutto è cambiato: con la pratica sempre più diffusa dello smart working, la ristorazione aziendale sta innovando e ampliando l’offerta. Si tenderà sempre più a soluzioni su misura (tailor made), pensate per i singoli clienti: alla classica mensa si possono affiancare o la consegna di cestini/sacchetti (lunch box) al dipendente, o angoli/aree dedicate (food corner), che comprendono anche smart locker refrigerati, ossia frigoriferi intelligenti dove i dipendenti possono ritirare il proprio pasto prenotato con una app. Fondamentale in questo caso la tecnologia, soprattutto se orientata a semplificare e velocizzare le fasi di scelta, ordine, pagamento e ritiro, e di esperienza fisica fatta di accessibilità, servizio, igiene e soluzioni che semplifichino e rendano gradevole il consumo del pasto. La crescita prevista nel 2022 sfiora il 10% (+9,9%), e lambirà quasi al 23% (+22,9%) nel 2023, anno che segnerà l’effettiva uscita della voce ricavi dall’effetto pandemia.

Ristorazione commerciale e servizi facility

La ristorazione commerciale è fra i settori del mercato al consumo più martoriati dalle decisioni politiche prese per arginare la pandemia. Camst prevede un piano di rilancio con lo sviluppo di nuovi format, in particolare rivolti a pubblici giovani e famiglie, in grado di cogliere le più recenti tendenze: l'obiettivo è una ripresa a doppia cifra dei ricavi (+31%) nel 2022, ribadita anche nel 2023 (+23,5%).

Al contrario, il facility ha registrato numeri positivi anche durante il 2020, e Camst intende proseguire in questo solco ampliando l'offerta in ottica sostenibilità e tecnologia (efficientamento energetico, smart city, ecc.). Incrementi interessanti riguarderanno  facility soft/sanificazione (+6% nel 2022 e +9% nel 2023) e tech (+15,8% nel 2022 e +17,1% nel 2023). In crescita anche le aree di business Ems (Enviromental Monitoring System), e Compliance & Validation che si rivolge in particolare al settore privato farmaceutico, aerospaziale e agroalimentare.

Sviluppo estero

Camst prevede anche uno sviluppo nei Paesi europei in cui è già presente: Germania, Danimarca, Svizzera e Spagna.  Nel periodo 2021-25 le società estere di Camst si rafforzeranno nei segmenti di business e nei paesi nei quali già operano: questi mercati fungeranno da hub per l’ingresso nei Paesi limitrofi. Le previsioni indicano +22,8% nel 2022 e +9,7% nel 2023.

Per raggiungere questi obiettivi, il capitale umano è fattore distintivo e propulsivo per lo sviluppo dell’azienda. Camst ha messo in campo una strategie per le persone (people strategy) i cui pilastri sono la formazione (Scuola dei mestieri), lo sviluppo del management intermedio, e la gestione dei talenti (percorsi di crescita per i giovani ad alto potenziale). Un perno del progetto è rappresentato dalla iniziative che puntano a migliorare la qualità di vita dei lavoratori, potenziando aspetti di welfare, diversity e inclusione.

La presenza dei presidi locali consente di promuovere attività di valorizzazione delle tradizioni e dei prodotti del territorio, garantendo anche un supporto concreto alle realtà culturali, solidali e sportive di ogni regione in cui opera Camst. In quest’ottica di vicinanza al territorio, l’azienda attiverà progetti locali in ambito prevenzione, educazione alla salute e divulgazione della scienza, promuovendo anche visite per i lavoratori con lo scopo di garantire salute e sicurezza in ogni area di attività.

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