Carrefour cede la sua quota nella joint venture taiwanese

Un rapporto storico quello di Carrefour con Taïwan. Che si sta chiudendo, senza grossi traumi, stando alla comunicazione ufficiale, con la firma di un accordo per cedere la partecipazione (60%) in Carrefour  Taïwan a Uni-President, co-azionista e partner di lunga data del gruppo francese. Nell'estate 2019, poco prima dell'esplosione del Covid19, Carrefour aveva lasciato un po' in fretta la Cina, con un tempismo che sa quasi di profezia. Auchan l'avrebbe seguita nel Chinexit nell'autunno dello stesso anno. Non vorremmo che l'uscita dalla joint venture taiwanese sia il prodromo di qualche altro (grave o serio) evento geopolitico...Stando al comunicato di Gruppo Carrefour non si tratterebbe neanche di Taiwanexit in senso stretto perché il partner asiatico manterrà le insegne Carrefour.

Battute a parte, questa operazione porta a definire il valore della compartecipata taiwanese in circa 2 miliardi di euro. Fondata nel 1987 come joint-venture tra Carrefour e Uni-President, Carrefour Taïwan ha vissuto una forte crescita, con importante creazione di valore nel corso dei suoi 35 anni dalla nascita. Oggi è una realtà nella quale lavorano quasi 15.000 persone, e che controlla una rete di 340 punti di vendita divisi tra ipermercati (68) e supermercati (272), e in più 129 gallerie commerciali.

Nel 2021, Carrefour Taïwan ha prodotto un giro d'affari, tolte le tasse cioè netto Iva e carburanti, di quasi 2,5 miliardi di euro (in calo del 3% a parità), un Ebitda (marginalità operativa) di 243 milioni di euro, e un Roc (risultato operativo corrente) di 78 milioni di euro, anch'esso in calo. Ma nel complesso niente male. Tanto per fare un esempio, da noi Carrefour ha fatturato nel 2021 circa 4,4 miliardi euro, ma con 1.707 punti di vendita. Ad accordo implementato, il gruppo Uni-President avrà la proprietà totale (100%) di Carrefour Taïwan. Uni-President è una conglomerata taiwanese diversificata e con forte presidio in Asia. Gestisce a Taïwan l'insegna 7-Eleven, una delle più note a livello mondiale.

Gruppo Carrefour confida che la lunga esperienza comune maturata tramite la partnership, farà sì che il gruppo continui nello sviluppo delle operazioni e dei servizi finora implementati negli interessi dei consumatori locali e delle parti in causa. Carrefour Taïwan continuerà a utilizzare l'insegna Carrefour negli anni a venire e farà parte della rete distributiva operante in 40 paesi di tutto il mondo.

La chiusura dell'operazione è condizionata all'autorizzazione da parte delle autorità taiwanesi per la concorrenza, ma dovrebbe essere effettiva entro la metà del 2023. Dopo l'acquisizione di Gruppo Big in Brasile, questa operazione completa il riequilibrio geografico di Carrefour per rafforzare i pesi nei suoi mercati chiave, l'Europa e l'America Latina.