Carrefour mette a segno una performance commerciale record nel 2020: +7,8% le vendite complessive. Ritorno alla crescita per gli ipermercati in Francia (+1,0% LFL en 2020, +3,9% nel Q4)

Sembra incredibile, ma nel 2020 Gruppo Carrefour ha realizzato, in termini di performance commerciali, la sua migliore prestazione degli ultimi 20 anni. Crescere del 7,8% "en comparable", cioè a parità di perimetro e condizioni (ma vedi nota* in fondo all'articolo), suona in effetti miracoloso, considerando che il 2020 è stato un vero anno di guerra, soprattutto per retail e ristorazione. più o meno in tutta Europa. E infatti la crescita dell’eCommerce alimentare è stata supersonica, +73%.

Alexandre Bompard, PDG (Presidente e direttore generale) di Groupe Carrefour

"Il 2020 è stato un anno impegnativo per Carrefour, visti gli sforzi delle nostra équipe mobilizzate al servizio dei clienti -commenta Alexandre Bompard, Pdg di Groupe Carrefour-. Il 2020 è stato un anno decisivo per Carrefour anche nel quadro del piano 2022 lanciato tre anni fa: un triennio di realizzazione senza interruzione per stabilire un modello che fa leva sulla soddisfazione dei nostri clienti e delle nuove tendenze di consumo".

In Francia tutti i format sono in crescita e il risultato complessivo è quasi +8% (+7,8%); certo: a ritmi differenziati. Per esempio, al polso debole anche se vivo (+1%) degli ipermercati, rispondono le prestazioni arzille dei supermercati (+6,8%) e la prossimità (+8,3%).

L’Italia (-7,6% a cambi correnti e con i carburanti) ha subito l'impatto del meteorite Covid19. Siccome molti Carrefour sono magneti alimentari di gallerie commerciali, la chiusura dei centri commerciali, soprattutto nel Nord, ha depresso molto l’andamento delle vendite di questo format in Italia. In Europa, gli altri paesi presidiati da Carrefour vanno benone: la Spagna balla la Sevillana a +7,1% (senza carburante e calendario), e pure il Belgio cresce con incrementi superiori all’8%. A parte l’Italia, solo la Polonia è in negativo, più o meno per le stesse ragioni dell'Italia.

Al 31 dicembre 2020 la rete di Gruppo Carrefour ammontava a 13.048 punti di vendita, dei quali 5.592 in Francia e 5.553 in Europa. La parte più cospicua di questa rete (7.827 pdv) è rappresentata dalla prossimità, seguita dai supermercati (3.561: 1.179 in Francia, e 1.873 in Europa) e dagli ipermercati (1.212). Da notare: grande dinamismo nella prossimità (+155 aperture) con saldo +98 dovuto alle chiusure (69). Supersaldo, invece, nei supermercati (+148) dove si sono registrate 105 acquisizioni.

ll giro d’affari 2020 è salito a 78.820 milioni di euro con margine commerciale in discesa di 40 bp (21,8% vs 22,2%). La Francia (37.937 milioni di euro) cresce "en comparable" di pochissimo (1 bp) rispetto agli altri paesi europei (+3,6% vs +3,5% senza carburante e calendario), l’Europa a 23.606 milioni (+3,5 e +1,6%).

Fra i nuovi obiettivi, Gruppo Carrefour si prefigge di raggiungere 2,4 miliardi di euro in risparmi di costi operativi per il 2023. Nel 2020 ha raggiunto l’obiettivo dei 3 miliardi. Un altro obiettivo è quello di generare un cash flow netto superiore a 1 miliardo di euro all’anno, a partire dal 2021.

Il 2020 è stato anche un anno di acquisizioni e cessioni (vedi tabella sotto). In realtà, quasi tutte acquisizioni: Potager City, Dejbox, Bio c'Bon, e quella di 30 punti di vendita Makro che sarà finalizzata nel primo semestre 2021.

*Più precisamente, la crescita a punti di vendita (rete) comparabile è costituita dalle vendite dei negozi aperti da almeno 12 mesi, ed escluse chiusure temporanee. La crescita en comparable (in inglese: LFL/like-for-like) è intesa a cambi costanti, fuori da carburanti, calendario, e IAS 29.

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