Il marchio blu Msc Pesca Sostenibile, che a livello globale ha raggiunto un’awareness del 37%, cerca anche nel nostro Paese nuova visibilità e riconoscibilità a scaffale. Come rivela del resto una recente ricerca condotta da GlobeScan, gli italiani sono sempre più attenti alla sostenibilità dei prodotti ittici e il 79% è disposto a pagarli di più se certificati.
È in questo contesto che il Marine Stewardship Council (Msc) ha appena lanciato la nuova campagna Peschiamoci Chiaro, veicolata dal 13 ottobre al 4 novembre sui canali Facebook e Twitter. Tra i partner che supportano l’iniziativa figura Carrefour, che in Italia collabora con Msc dal 2015. L’insegna, nello specifico, offre 12 prodotti certificati secondo questi standard e indirizza i propri fornitori in questa direzione.
Al centro della sensibilizzazione un video che spiega agli utenti che cos’è la tracciabilità, ideato e prodotto dall’agenzia anglosassone Nice and Serious. “Gli ultimi test hanno rilevato che il 99,6% del pescato con il marchio blu è etichettato correttamente rispetto a una media del 30% che è descritto o etichettato in maniera non corretta”, sottolinea Francesca Oppia, direttore generale di Msc Pesca Sostenibile.