Cbre rafforza il versante high street

Una delle più note società multinazionali specializzate nella consulenza immobiliare, Cbre ha deciso di rispondere all'interesse crescente nell’high street in Italia, rafforzando il dipartimento specifico. Il volume di investimenti nell'immobiliare high street nel 2015 ha di poco superato 400 milioni di euro, +13% rispetto al 2014.
Dall’indagine che Cbre Italia ha condotto su un campione di investitori, anche nel 2016 il settore dovrebbe confermare il suo appeal: il 20% dei rispondenti ha indicato l’high street come asset class preferita per il 2016, mentre gli uffici e gli hotel sono al 18%, i centri commerciali al 13%.

Dopo la nomina di Marcello Zanfi a responsabile per l’attività di High Street & Tenant Representation, Cbre chiama Roberto Ventre, che sarà Head of High Street Roma. Ventre affiancherà Marcello Zanfi nei servizi di consulenza e di agency ai proprietari di locali commerciali situati nei centri storici, oltre a ricercare location e fornire consulenza a primari retailer nazionali e internazionali con l’obiettivo di supportarli nell’espansione o nei processi di razionalizzazione del proprio network in Italia.
“Stiamo assistendo a un numero crescente di investitori alla ricerca di investimenti core, e il settore high street è sicuramente al primo posto per questo tipo di operatori – dichiara Alessandro Mazzanti, Ceo di Cbre Italia–. L’offerta è molto scarsa ma riteniamo che, con la nostra conoscenza dei proprietari e del territorio, sapremo consigliare sia gli investitori sia i retailer, aiutandoli a definire la strategia più idonea al raggiungimento dei loro obiettivi”.

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