"Il successo dell'iniziativa di protesta testimonia la volontà dell'industria dei centri commerciali di non arrendersi e di far valere i propri diritti" dichiara Roberto Zoia, presidente Cncc

Roberto Zoia, Presidente del Cncc-Consiglio nazionale dei centri commerciali, ha partecipato, insieme a una delegazione del Cncc e delle altre Associazioni del commercio, questa mattina a diversi incontri con esponenti di forze politiche a Roma, per discutere delle misure restrittive imposte sul settore dei centri commerciali e per chiedere l’immediata riapertura dei negozi nei giorni festivi e pre-festivi.

Gli incontri si sono svolti contestualmente alla manifestazione promossa dalle Associazioni del commercio, Ancd-Conad, Confcommercio, Confesercenti, Confimprese, Cncc–Consiglio nazionale dei centri commerciali e Federdistribuzione, che ha visto i punti vendita dei 1.300 centri commerciali d’Italia, su tutto il territorio nazionale, abbassare simbolicamente le saracinesche per alcuni minuti, contro la chiusura nei weekend.

Roberto Zoia Cncc
Roberto Zoia, presidente del Cncc (Consiglio nazionale dei centri commerciali)

"Il successo della nostra iniziativa di protesta -dichiara Roberto Zoia- promossa oggi insieme alle altre principali sigle del commercio su 1.300 centri commerciali sul territorio nazionale, testimonia la volontà del nostro settore, sebbene compromesso da oltre un anno di chiusure forzate, di non arrendersi e far valere i propri diritti in un momento cruciale per la ripartenza del Paese. L’importanza che la nostra industria riveste dal punto di vista economico e occupazionale, con 800.000 lavoratori solo nei centri commerciali, non deve e non può più essere trascurata dal Governo. L’attenzione che oggi tutte le forze politiche ci hanno voluto dedicare è un segnale incoraggiante. Confidiamo che questa giornata, in cui la voce del commercio si è fatta sentire su più fronti con forza e in modo coeso, potrà permetterci di avere risposte certe con l’immediata riapertura dei centri commerciali nei festivi e pre-festivi. Da parte nostra, continueremo a garantire la massima sicurezza delle nostre strutture con protocolli rigorosi per la massima tutela della salute di tutti i cittadini e a ribadire la messa a disposizione dei nostri spazi da adibire ad hub vaccinali".

 

 

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