Dall'analisi dei dati provenienti dal proprio network retail CBRE (di seguito: Cbre) conferma l’andamento positivo nel primo trimestre 2023 (Q1), sia in termini di visitatori sia di fatturato, delle gallerie commerciali gestite, a conferma di un'evoluzione iniziata nel 2022.
Dai dati del panel, costituito da 60 strutture retail (centri commerciali) per circa 1,2 milioni mq di Gla, nel primo trimestre 2023 si registra un incremento del fatturato del 15% rispetto allo stesso periodo 2022, e del +12,2% ad anno mobile, cioè da aprile 2022 a marzo 2023 (è la linea verde scura nel grafico sopra).
Alla crescita del fatturato, si affianca anche un incremento dei visitatori (+12,9% rispetto al Q1 2022), riducendo molto il divario rispetto al 2019 (-6,6% al Q1). A marzo 2023 il footfall è negativo (-9%) rispetto al marzo 2019, ma ampiamente positivo (+11,9%) rispetto a marzo 2022.
“I dati di footfall e di fatturato in costante crescita sono molto rassicuranti e ci confermano la voglia di fare shopping all’interno delle nostre gallerie -commenta Pier Luigi Paolettoni, Responsabile del retail extra urbano (Head of Retail Out of Town)-. Nonostante gli italiani si possano già considerare acquirenti omnichannel, il retail fisico è innegabilmente la scelta del consumatore per la maggior parte delle categorie di prodotti. Come confermato nella nostra recente ricerca Live Work Shop, il 61% dei consumatori italiani preferisce il negozio fisico”.
L’occupancy level dei centri commerciali del network Cbre è al 95%, livello più alto di oltre 5 punti percentuali rispetto alla media europea: anche questo dato conferma, secondo Cbre, che i clienti preferiscono e ritengono fondamentale testare il prodotto e acquistarlo all’interno di strutture in cui trovano spazio servizi ed eventi.
