L'offerta commerciale di CityLife prevede quasi un centinaio di negozi. Sierra Italy ha curato sia il concept complessivo sia la definizione del retail mix. Non poche le insegne che debuttano sul mercato italiano proprio qui a CityLife, sia nel food (Dm), sia nella tecnologia e nella casa (per esempio Democracy Design, Huawei e Habitat).

Con un centinaio di negozi, inclusi ristoranti (20 i locali) e un cinema multiplex (l'Anteo), e complessivi 32.000 mq di Gla, la Shopping District di CityLife è un vero e proprio centro commerciale urbano con negozi di medie e grandi superfici distribuite fra galleria chiusa e vie laterali a Piazza Tre Torri, il baricentro di questo nuovo distretto retail milanese, collocato tra il MiCo, Piazzale Arduino, le nuove piazze Elsa Morante e Alberto Burri e Largo Domodossola. Il nuovo centro commerciale, la cui definizione merceologica e commercializzazione sono state curate da Sierra Italy, è un esempio più unico che raro in Italia di shopping centre con fermata di metropolitana a portata di mano: l'uscita Tre Torri, della linea Lillà-5, conduce esattamente nella principale piazza del centro.

Da sin. José Maria Robles, direttore property Sierra Italia; Cristina Tajani, assessore alle politiche del lavoro, commercio, moda e design del Comune di Milano; e Armando Borghi, amministratore delegato CityLife

Molto importante l'area ristorazione che concentra alcune delle novità più interessanti di questo centro, come East River-Brooklin Brewery, Roadhouse Meatery e Calavera (Fresh Mex), i due nuovi ristoranti di Gruppo Cremonini; nell'area ristorazione troviamo anche la libreria RED di Feltrinelli e Cir Food, Antica Focacceria, Bistrot Autogrill, Juice Bar, Meatball Famliy.

 

 

 

 

 

Non meno importanti le presenze in ambito casa-accessori (Democracy Design, Habitat, Moleskine, Flying Tiger Copenhagen), tecnologia (DJI-Droni, Huawei, Game Stop), ma soprattutto salute: qui è attivo il poliambulatorio CDI, con annesso centro prelievi, e nel campo della cosmesi e della cura persona esordiscono in Italia Juneco e dm drogerie markt, la catena tedesca (fondata a Karlsruhe nel 1973), poi affermatasi in Austria, che fa il suo debutto italiano proprio a CityLife con un drugstore di 350 mq, più o meno di fronte a Carrefour Market.
Dal punto di visita numerico, i settori più rappresentati sono abbigliamento/accessori/gioielli con 35 insegne, e appunto la ristorazione con 20 operatori.
A proposito di retail mix, ricordiamo il contributo tecnico di Spazio Futuro, che qui a CityLife ha realizzato alcuni format urbani come BoomaKi, Ristorante Vivo, East River, Meatball, CioccolatItaliani.

Vivo Restaurant: l'ingresso è scenografico, il bancone è la carena di un peschereccio. Nulla di meglio per suggerire il protagonista del menu: il pesce.

La divisione Contract di Spazio Futuro ha progettato, coordinato e realizzato altri negozi di questa Shopping District fra i quali Adele Altman, Annaritan, Coral Camicerie, Democracy Design, Omai Donna, Omai Bimbo, Ottica Perris.

Bomaki è l'insegna dell'uramakeria nippo-brasiliana (l'uramaki o California roll è una specialità della cucina giapponese, una variante del sushi)

CityLife S.p.A. è una società controllata al 100% da Gruppo Generali: ha richiesto un investimento complessivo di 2 miliardi di euro, e il centro commerciale presentato ieri alla stampa è solo una parte della riqualificazione urbana che interessa 366.000 mq e prevede residenze private progettate da Zada Hadid in via Senofonte e quelle progettate da Daniel Libeskind in via Spinola, appartamenti only for rich (da 9.000 euro al mq in su il prezzo medio di acquisto).
Oltre alle residenze, spiccano (anzi svettano) i tre grattacieli -le tre Torri- simbolo di CityLife, di cui quello progettato da Arata Isozaki (e Andrea Maffei) è l'edificio più alto d'Italia con 202 metri di altezza, 50 piani per 50.000 mq ad uso uffici che possono accogliere 3.800 persone.
Torre Generali, progettata da Zaha Hadid, è stata ultimata nella sua parte strutturale e verrà completata per fine 2017, mentre per la Torre Libeskind i lavori di costruzione sono in corso dall'estate 2016.
A CityLife  è previsto un polmone di verde urbano, il secondo parco della città per estensione (173.000 mq) del quale è stata aperta un'area di 117.500 mq che si estende tra i viali Cassiodoro, Berengario ed Eginardo e che comprende Piazza Giulio Cesare e l'area verde della restaurata Fontana delle Quattro Stagioni.

SHOPPING DISTRICT CITYLIFE
Scheda essenziale

Apertura: 30 novembre 2017
Location: Piazza Tre Torri, Milano
Gla: 32.000 mq
Negozi: 85 inclusi ristoranti e cinema multiplex
Bacino di utenza: 700.000 persone
Parcheggio: 1.500 posti auto
Offerta commerciale:
Abbigliamento, accessori e gioielli (35, fra le quali Adidas, Footlocker, GrandVision, Guess, Levi's, Napapijri, OVS, Pandora, Snipes, Superdry, Timberland, Tommy Hilfiger)
Casa e Accessori (8, fra i quali Democracy Design, Fyling Tiger, Habitat, Nespresso)
Tecnologia (6, fra cui DJI-Droni, Huawei, R-store Apple Premium, Vorwerk Folletto Bimby)
Cosmesi e Salute (10, fra cui CDI Poliambulatorio, CDI Punto Prelievi, DM Drogerie Markt, Juneco, Nashi Aran, Sephora)
Ristorazione: (20, fra le quali: Bistrot Autogrill, Bomaki, Calavera, CioccolatItaliani, Panini Durini, Red Feltrinelli, Roadhouse Meatery)
Intrattenimento: CityLife Anteo: 7 sale per 1.200 posti
Supermercato: Carrefour Market
Servizi: Edicola 2.0, Il Barbiere, Lavanderia City Wash, Parafarmacia Lloyds

Orari di apertura:
Negozi e servizi: lu-do 9-21*
*Centro Diagnostico: 7,30-14,30 lu-sa per il punto prelievi; 8-19 lu-ve e 8-13 sabato per il Poliambulatorio
Supermercato: lu-do 8-22
Ristoranti: lu-do 9-22
Cinema: lu-do 15-00.30/1 pm (dal 15/06 al 15/09 il cinema aprirà alle 17)

 

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