Coca Cola parla di prezzi e felicità


In un precedente Spillo (5 giugno) avevamo commentato lo spot di Giulia,
una ragazza pisana, che sceglieva di stare in casa a mangiare e bere Coca
Cola. Nonostante le proteste che questo formato di comunicazione ho
sollevato Coca Cola reitera adesso il tema della felicità aggiungendo
quello del prezzo positivo. Il tema è di stretta attualità e sarà ripreso
anche dal Consumer&Retail Summit del prossimo 8 ottobre con un'apposita
tavola rotonda. La letteratura di questi anni ci ha abituati al fair
price contrapposto all'every day low price. Il prezzo positivo è
un'evoluzione che il consumatore deve cercare nelle promozioni all'interno
del punto di
vendita, scegliendo fra formati e varianti di prodotto. È un bel percorso
che la forza vendita di Coca Cola deve ogni giorno monitorare e
rafforzare. Alcune volte vediamo qualche scollamento o per rotture di
stock o per malposizionamento nel pdv. Ma, complessivamente, la strada
tracciata ci sembra attuale e completa.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome