Coca-Cola per il Super Bowl celebra la diversità

Non solo un elogio alle differenze tra le persone, ma un racconto dove il prodotto diventa fonte di unione pacifica e armonica tra la gente al suono del claim "A Coke is a Coke", ovvero: "una Coca è una Coca" (a prescindere da chi la beva)

"Una Coca-Cola ha lo stesso sapore indipendentemente da chi sei, da cosa sembri, da cosa credi o da chi ami. E più che mai, crediamo che insieme sia bello". Così Coca-Cola celebra la diversità nello spot di 60 secondi lanciato per il Super Bowl 2019.

Un messaggio di inclusione al suono del claim "A Coke is a Coke" (Una Coca è una Coca), che da un lato rimanda un po' al tono shakespeariano di Romeo e Giulietta ("una rosa anche con un altro nome...") e dall'altro ai messaggi di pace e unità in stile John Lennon.

Un linguaggio pensato per il pubblico statunitense, che coincide con una presa di posizione sociale rispetto ai temi dell'attualità Usa, pur senza entrare nell'aperta polemica o lanciare vere e proprie provocazioni (apparentemente c'è la volontà di coinvolgere ma non proprio quella di scuotere le coscienze in stile Gillette).

Coca-Cola sta inoltre incoraggiando i fan a condividere selfie sui social media per celebrare ciò che li rende diversi e belli. Alcune immagini saranno editate utilizzando uno stile illustrativo simile a quello dello spot (cartone animato) e incorporate in un murale sul canale Instagram del marchio durante il Super Bowl.

Fondazione Coca-Cola ha annunciato altresì una sovvenzione di 1 milione di dollari volta a garantire l'ingresso gratuito entro la fine di febbraio per chiunque visiti il Centro nazionale per i diritti civili e umani ad Atlanta, città natale del marchio dove si tiene il Super Bowl di quest'anno.

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