Cogest e Cushman Wakefield insieme nel letting

Carmen Chieregato, amministratore delegato Cogest retail

Cushman & Wakefield acquisisce Cogest Retail, ossia un big player della consulenza immobiliare mondiale (Cushman & Wakefield) rileva un attore di primo piano a livello nazionale nel campo della gestione e della commercializzazione di centri commerciali e retail park, con un portfolio di 51 shopping centre per oltre 1,5 milioni di mq, e una squadra di 150 professionisti. Il fatturato di Cogest è di circa 10 milioni l'anno, il monte canoni annuo amministrato è di  80 milioni di euro. Gli uffici stampa italiani di Cogest Retail e Cushman & Wakefield rispondono "no comment" a qualunque richiesta di precisazioni, anche se la notizia riguardante il possibile deal è uscita oggi sul Sole 24 Ore.
Per Cushman è un'operazione importante -e l'importanza non è solo per Cushman: si tratta di una delle acquisizioni/merge più rilevanti degli ultimi dieci anni nel settore della consulenza e della gestione- perché rafforzerebbe la sua posizione soprattutto nei centri commerciali dove oggi è presente in Italia nella commercializzazione di tre grandi shopping centre: Tiare (Ikea) a Villesse (Go), Roncadelle-Ikea (Bs) e Maximo a Roma in via Laurentina.

Carmen Chieregato, amministratore delegato Cogest retail
Carmen Chieregato, presidente e amministratore delegato Cogest retail

L'acquisizione (il vendor è sostanzialmente Promocentro che controlla Cogest Retail) potrebbe comportare due scenari: incorporazione diretta di Cogest Retail che diverrebbe, così, business unit di Cushman & Wakefield; oppure mantenimento della società acquisita (che ha preso, da pochi anni, un nuovissimo immobile in via Pergolesi, a due passi dalla stazione Centrale trasferendovi la sede) che rimarrebbe una controllata e continuerebbe a operare con il suo marchio, tra l'altro affermato e molto conosciuto in Italia. Bocche cucite anche su questo versante.
Questa operazione desta relativa sorpresa perché ormai da qualche anno è in atto, a causa della pesante crisi che ha colpito l'immobiliare commerciale, una fase caratterizzata da concentrazioni sul versante della consulenza/gestione/letting. Successe con Espansione Commerciale di Mario Taccini, ceduta nel 2008 a Cbre, è successo con la stessa Cushman & Wakefield che ha acquisito Dtz (incorporata ed assorbita). Rimangono sul mercato italiano, oltre alla multinazionale della consulenza Jones Lang LaSalle, le più piccole, ma non per questo meno dinamiche, Larry Smith e Svicom: la prima è anche molto attiva sul piano internazionale.

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