Per gli investimenti pubblicitari si attende la primavera

Non si arresta il decremento degli investimenti pubblicitari, che stando ai dati Nielsen chiudono il mese di gennaio in calo del 6,6% rispetto allo stesso periodo 2014, ovvero a circa 29 milioni in meno.
In relazione ai singoli mezzi di comunicazione, la tv registra una perdita del 4,8%, i quotidiani del 9,5% e i periodici del 5%, mentre restano stabili gli investimenti sul mezzo Radio che chiudono in positivo a +0,4%. In calo anche Internet a meno 10,4% relativamente al perimetro monitorato in dettaglio, che se si aggiunge tuttavia alla porzione di mercato restante porterebbe il web, secondo le stime desk sul digitale, in aumento intorno all’8%. Sempre negativi anche Cinema, con -3,7% e Direct Mail a -26,2%, mentre crescono in totale controtendenza l’Outdoor, aumentato del 7,4% e il Transit, che chiude ben a +28,5%.
Tra i settori merceologici analizzati crescono soprattutto l’informatica/fotografia, con +89,4% e i giochi/articoli scolastici, in aumento del 62,6%. Bene anche Distribuzione, con +2,8% e Media/Editoria, in crescita del 10,9%. Negativo il trend per Automotive e Telecomunicazioni, che calano rispettivamente del 4,3% e del 29,6%.
“Il mese di febbraio sembrerebbe dalle prime informazioni ancora difficile, mentre marzo in tendenza migliore”, ha sottolineato Alberto Dal Sasso,Tam e Ais Managing Director di Nielsen.

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