Così Clementoni gioca con l’intelligenza artificiale

In collaborazione con Ammagamma identifica nuove applicazioni tecnologiche nel mondo del giocattolo per attività educative incentrate sul gioco

Clementoni, noto brand del gioco educativo, e Ammagamma, società di data science che offre soluzioni di intelligenza artificiale, hanno avviato una partnership di ricerca, che le vedrà impegnate in un percorso finalizzato allo studio di nuove modalità di utilizzo dell’intelligenza artificiale per attività educative incentrate sul gioco. Questa partnership è frutto dell’incontro tra la vocazione di Clementoni, da sempre impegnata nel supportare la crescita dei bambini di tutte le età con attività di gioco coinvolgenti e innovative, e la vision di Ammagamma, che promuove una concezione umanistica della tecnologia fondata sulla razionalità sensibile e sulla capacità della matematica di valorizzare la sensibilità umana come fondamento dell’evoluzione tecnologica.

Enrico Santarelli

Il workshop “Educare a pensare”, organizzato da Ammagamma per mostrare l’umanità dell’intelligenza artificiale con il patrocinato dalla Commissione Nazionale Italia UNESCO e dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea, è stato uno dei primi passi della collaborazione tra le due aziende: le persone di Ammagamma lavoreranno a stretto contatto con la struttura di Ricerca e Sviluppo di Clementoni per dare vita a riflessioni sulla relazione tra tecnologia e divertimento, con particolare attenzione alle tecnologie “intelligenti”, per conoscere le componenti fondamentali dei sistemi di intelligenza artificiale e immaginare nuovi approcci cognitivi attraverso l’interazione con alcune nuove prospettive del mondo digitale.

“Oggi come non mai è importante mantenere il focus sul fronte dell’innovazione per rispondere alle aspettative di genitori e bambini  esigenti e in continuo movimento”, spiega Enrico Santarelli. “In un contesto così sfidante, collaborazione e apertura diventano, ogni giorno di più, fattori fondamentali per accelerare, specie su quelle tematiche di grande attualità, come l’intelligenza artificiale, che richiedono un mix di competenze tecniche qualificate e una grande attenzione alla customer experience.

“La partnership con Ammagamma e l’idea di affiancare i loro esperti ai nostri ‘professionisti del giocattolo’ nasce proprio da questi presupporti e dalla comunanza di valori e vedute, elemento quest’ultimo fondamentale per la costruzione di collaborazioni di successo” afferma Enrico Santarelli cmo di Clementoni.

“La missione di Ammagamma è quella di aiutare la società, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni, a comprendere e a utilizzare la matematica e l’intelligenza artificiale in modo consapevole e responsabile”, sottolinea David Bevilacqua, amministratore delegato di Ammagamma. “Ė una sfida che cogliamo con grande entusiasmo e che stiamo affrontando anche grazie al crescente interesse delle istituzioni scolastiche verso il nostro approccio educativo. Un entusiasmo che trasferiamo oggi in questa importante collaborazione con Clementoni, azienda di grande tradizione che favorisce da sempre la crescita di piccoli e grandi con esperienze di gioco in costante evoluzione”.

David Bevilacqua

Una volta conclusa la fase di formazione e di studio dei fondamenti di intelligenza artificiale, la collaborazione tra Ammagamma e Clementoni si aprirà all’esplorazione di possibili sviluppi e progetti di ricerca, tra cui l’ipotesi di creazione di nuovi giochi basati sull’intelligenza artificiale che aiutino i bambini a crescere, sviluppando le competenze, la consapevolezza e il pensiero necessari a rapportarsi in maniera critica con il mondo futuro, inevitabilmente sempre più digitalizzato. “Questa collaborazione”, dice Pietro Monari, project manager dell’area Education di Ammagamma, “rappresenta la sfida moderna di oltrepassare le barriere tra le discipline e dare vita a emozioni con il gioco, per stimolare la crescita e l’apprendimento; è una ricerca che nasce all’interno dell’universo scolastico con l’implementazione del progetto LUCY, all’interno dell’IC3 di Modena, grazie alla collaborazione del dirigente scolastico Daniele Barca. Un progetto che con Clementoni certamente troverà nuovo respiro e nuovi orizzonti, per un impatto sociale ancora più ampio”.

“Da sempre antesignani”, spiega Riccardo Scarponi innovation manager di Clementoni, “oggi siamo ancora più focalizzati sulla ricerca di esperienze di gioco uniche, capaci di intercettare i trend più rilevanti. Ci apriamo, quindi, alle nuove tecnologie, per realizzare e raccontare i nostri giochi e ci interfacciamo con il mondo della scuola e delle start-up per avere sempre un punto di vista privilegiato e la giusta sensibilità sui contenuti più evoluti per alimentare la nostra offerta di prodotto”.

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