Ethos gestione centri commerciali sta lavorando sulla commercializzazione del centro commerciale Costaverde, di proprietà di Kryalos Sgr

Ethos-Gestione Centri Commerciali continua nella nuova strategia di commercializzazione (leasing). Questa volta, l’intervento riguarda il centro commerciale Costaverde di proprietà di Kryalos Sgr. Da inizio giugno sino alla fine del 2021, il centro commerciale di Montenero di Bisaccia, in provincia di Campobasso, arricchirà la sua offerta commerciale con l’inserimento di un bouquet merceologico pensato focalizzando l'attenzione sulla domanda del cliente.

Il centro Costaverde sviluppa circa 21.000 mq di Gla, con 40 negozi e attività, fra cui medie superficie come H&M e la nuova Happy casa Store, oltre all'ancora alimentare rappresentata da Spazio Conad (con annessa parafarmacia).

L'obiettivo principale è rafforzare e ampliare la visibilità e la conoscenza immediata del centro (brand awareness), tenendo conto sia del bacino di riferimento sia della forte stagionalità della struttura e quindi dei turisti. Apriranno 11 esercizi di vicinato: 2 negozi sotto i 150 mq, 7 con superficie superiore a 150 mq, e 2 medie strutture.

"La strategia di commercializzazione (leasing) e ricommercializzazione, iniziata a fine 2019, ha prodotto l'apertura di diverse attività commerciali –spiega Fabio Spinozzi, responsabile commercializzazioni Ethos– dal refurbishment dell'area ristorazione, con Che Buono, il bar gelateria yogurteria Dali  e l'area giochi, fino alle nuove aperture di C&C Cialde, Calzedonia, Maqueda, Tokuno Shima".

Da settembre 2020 è stato rinnovato il mandato a favore di Ethos e la commercializzazione si è riconfermata molto aggressiva, partendo con l’apertura del nuovo salone parrucchieri/ centro estetico e l’ingresso della nuova media superficie a insegna Happy Casa Store (1.750 mq di Gla).

Equilibrio tra insegne locali e nazionali

"Entro fine 2021 abbiamo in previsione altri due tenant che porterebbero a 11 le ricommercializzazioni concluse -aggiunge Fabio Spinozzi- per un peso ponderato di circa il 15% della Gla  complessiva. Abbiamo cercato di mantenere il giusto equilibrio tra insegne locali ben conosciute nel territorio e brand nazionali, disegnando un nuovo vestito commerciale ampliato ed eterogeneo sul Costaverde".

Per fare spazio alle nuove aperture, Costaverde ha optato per un restyling delle aree interne.

"Le nuove aperture hanno dato sicuramente un nuovo slancio alla struttura sia come mix merceologico ma soprattutto come brand di riferimento sul territorio -spiega Dario Valerii, direttore del centro commerciale Costaverde-. Da un lato gli anchor store ci permettono di ampliare la nostra area di riferimento, da un altro avere il Centro pieno di negozi ci consente di lavorare su quell'esperienza che da anni cerchiamo di dare ai nostri visitatori. L'obiettivo è sicuramente ambizioso, ma vogliamo dare un motivo in più ai nostri visitatori per prendere la macchina e venirci a trovare. I tanti negozi aperti sono un ottimo biglietto da visita, ma non possiamo trascurare la tenuta dell'asset, la sua valorizzazione e l'inserimento, costante, di servizi in grado di soddisfare le nuove esigenze del nostro bacino di riferimento. Il centro commerciale deve essere un luogo di piacevole contaminazione ed esperienza. Oggi i dati sono estremamente positivi, sicuramente frutto delle nuove aperture, ma la diffusione del footfall lungo la settimana anziché la concentrazione nei soli weekend dà un segnale di risposta sicuramente positivo al lavoro svolto e che stiamo svolgendo".

 

 

 

 

 

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