Cpr System comunica il valore del riutilizzo con Mario Tozzi

Per Cpr System crescono le movimentazioni delle casse a sponde abbattibili che sfiorano la cifra record di 140 milioni, +4,5 rispetto al 2017

L’annuale evento pubblico di Cpr System, in occasione dell’Assemblea di bilancio, ha posto l’accento sui valori su cui l’azienda di Gallo è  fortemente impegnata in questi anni, vale a dire la sostenibilità ambientale e l’economia circolare. Mario Tozzi, il noto divulgatore scientifico, esperto di ambiente, ha evidenziato alcuni punti chiave su cui concentrare l’attenzione a livello di produzione ma anche di opinione pubblica.

La chiave di volta per evitare di riempire l’ambiente di plastica è quella del riuso. Un elemento chiave su cui non ci si è ancora soffermati abbastanza. Cpr System presenta un modello che va incontro proprio a questa esigenza. La plastica in sé non è negativa, quello che è devastante è la sua immissione nell’ambiente. È l’uomo l’artefice di tanto degrado e abbiamo soluzioni a portata di mano che possono invertire la tendenza. È molto chiaro il messaggio che Cpr System intende diffondere per trasmettere a tutti i valori di una scelta nata oltre 20 anni fa: l’economia circolare.

Cpr System è oggi l’azienda leader in Italia per gli imballaggi in plastica a sponde abbattibili. Un modello che associa l’intera filiera dell’ortofrutta con 1036 associati tra cui si annoverano, oltre ai produttori, 54 distributori delle principali insegne italiane, stampatori e aziende di servizio. Un sistema cooperativo che ha fatto propri, da sempre, i valori della sostenibilità e del riutilizzo.

“Oggi –dichiara il presidente di Cpr System Francesco Avanzini- stiamo investendo tutte le nostre energie sulla ricerca e lo sviluppo. Siamo riusciti, a diventare leader italiani del settore e soprattutto abbiamo mantenuto inalterati nel tempo i valori fondanti della nostra azienda. L’uso di Cpr System aiuta l’ambiente perché, con il riutilizzo non crea rifiuti e abbiamo in essere di portare questa filosofia anche nei nostri progetti futuri. Oggi abbiamo chiuso -conclude Avanzini– un bilancio consolidato con 55,6 milioni di euro di fatturato ma soprattutto 17 milioni di euro di capitale sociale e un patrimonio netto di 37,16 milioni di euro. Numeri che attestano la forza e la solidità di un modello vincente.”

“Chiudiamo un’annata –dichiara Monica Artosi, direttore generale di Cpr System– molto difficile per l’ortofrutta italiana ma nonostante questo noi consolidiamo le nostre posizioni e crescono le movimentazioni delle casse che sfiorano la cifra record di 140 milioni con un +4,5 rispetto al 2017.

In crescita anche le movimentazioni dei pallet con poco più di 6 milioni di movimenti e un +3,5 rispetto al 2017. I numeri attestano il successo del nostro modello –conclude Monica Artosi-  che, grazie all’efficienza e all’economicità dei servizi offerti prosegue la crescita portando – e di questo sono particolarmente orgogliosa - un contributo concreto alla salvaguardia ambientale.

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