Cresce la domanda, migliora l’offerta. L’auto è disponibile in fiera e di notte

Franchising 2010- Autonoleggi – Previsioni rosee per l’intero comparto, specie se integrato in franchising. I casi Maggiore e Morini Rent.

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Finiti gli incentivi per le auto in questo 2010, il mercato delle vendite ovviamente non crollerà (non in maniera strutturale per lo meno). Ma cambierà leggermente, complice anche una progressiva maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente e della salute (meno si inquina tutti, meglio tutti si sta), e un portafoglio che si fa sempre più guardingo. La vettura resta uno dei capisaldi delle famiglie italiane. Ma tanto è ovvia e scontata nel contesto quotidiano, tanto può diventare opzionale quando ci si sposta, per viaggi o per lavoro. Così, mentre il noleggio a lungo termine interessa quasi esclusivamente le flotte aziendali, quello a breve ha una doppia valenza di business e di piacere. Chi non possiede un veicolo proprio e desidera progettare un viaggio di turismo, chi non ne dispone temporaneamente ma non può farne a meno per gli spostamenti di routine, accanto a chi è costretto a viaggiare per lavoro: sono soggetti cui capita di usufruire del servizio di autonoleggio con la consapevolezza di acquistare la mobilità dell’auto, e non il mezzo stesso. L’auto deve rispondere alle esigenze effettive del momento.
Da qui le previsioni rosee per l’intero comparto, specie se integrato in franchising. Per quali ragioni? Le stesse che conducono altre categorie merceologiche ad adottare questa formula: il franchisee entra nel mercato in modo autorevole, spalleggiato da marchi possibilmente internazionali, forti e riconosciuti. Viene adeguatamente formato, dunque può provenire - quanto a competenze -  anche da altri mercati. Non si deve occupare di progettare l’allestimento, né tanto meno di seguire le varie pratiche relative alle assicurazioni o tariffe. Qualche imprenditore più innovativo di altri sta iniziando a posizionare corner anche presso saloni d’automobile, per creare nuove opportunità e incontrare il cliente in nuove situazioni. Anche il desiderio di molte insegne di allargare geograficamente la presenza è un buon segnale di fermento, per non parlare della disponibilità di alcuni franchisee a tenere aperto anche in orari notturni. Se la domanda sale, meglio farsi trovare pronti.

Nelle mani esperte di Maggiore si facilita la gestione della flotta iniziale
È da qualche che anno che Maggiore, tra i principali operatori in Italia dell’autonoleggio, con oltre 170 agenzie di noleggio in più di 100 città, nei principali aeroporti e stazioni ferroviarie, ha puntato sul franchising per allargare la propria rete in modo costante e capillare. Il progetto che è stato avviato per attrarre franchisee prevede un contratto di affiliazione della durata di tre anni, un diritto di ingresso, royalty per ogni veicolo in forza e contributi legati ai volumi e al fatturato annuo. Ubicazione preferenziale del punto di vendita è una zona semicentrale riferita al territorio nel quale il franchisee opera. Per i grandi centri urbani, zone delimitate dal cap. Per i piccoli centri urbani, il comune con estensione ai comuni limitrofi. L’investimento iniziale pari a 50.000 euro varia in funzione della flotta veicoli necessaria a coprire la domanda del mercato individuato. La formula del franchising Maggiore prevede un fee di ingresso al sistema e royalty per la flotta veicoli di proprietà. È richiesta la disponibilità e l’allestimento del locale commerciale (da un minimo di 20 mq) secondo gli standard di immagine aziendale. Il franchisor suggerisce un orario di servizio prolungato per poter garantire la disponibilità del servizio a tutta la clientela locale e nazionale. La gestione dell’agenzia di noleggio non richiede una specifica forma giuridica, purché vengano rispettate le necessità di buona conduzione commerciale. Maggiore, tramite le aree Control e Commerciale Flotta ottimizza per conto dell’affiliato l’utilizzo dei veicoli presenti nell’agenzia, gestisce la disponibilità e il relativo assortimento offrendo anche consulenza sul controllo di gestione. Il franchisor mette a disposizione del franchisee sistemi informatici per la gestione delle prenotazioni veicoli e per l’organizzazione contabile e amministrativa. Inoltre propone corsi di formazione, aggiornamento, training on the job, gratuiti al personale addetto alla vendita. L’affiliato dispone di un costante supporto dell’area commerciale per effettuare pubblicità sia a livello nazionale sia locale e attività di vendita verso le aziende che compongono il mercato locale di riferimento. ...

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