Cultiva, azienda internazionale dal cuore italiano nata dalla visione di Giancarlo Boscolo, il primo imprenditore a portare il radicchio negli States, rendendolo un prestigioso simbolo italiano, è partner globale della I e IV gamma.
Parallelamente all’impegno dedicato alla qualità delle materie prime e all’eccellenza del servizio, l’azienda rivolge particolare attenzione a molteplici attività di wellbeing e welfare dei propri dipendenti. “Un gruppo per essere solido deve poter contare su persone formate, motivate e soprattutto, serene –dichiara Giancarlo Boscolo, presidente di Cutliva-. Noi crediamo molto nel valore delle persone e per questo investiamo impegno nella loro formazione e nel loro benessere.”
Ne sono un esempio i diversi gruppi di formazione tenuti da psicologi formatori esperienziali, dedicati non solo ai manager ma anche a impiegati e operai, così come i 'Gruppi Benessere' organizzati su cadenza bimestrale, ideati per condividere le eventuali necessità e raccogliere le richieste da parte di ogni area dell’azienda.
L’impegno dell’azienda, inoltre, coinvolge tutta la famiglia del dipendente: ne è un virtuoso esempio Bimbi in ufficio - “ColtiviAmo Futuro” attività svolta in collaborazione con Legambiente con l’obiettivo di fare vivere alle famiglie dei Collaboratori di Cultiva l’importanza di ciò che i loro familiari fanno in Azienda creando così un momento di scambio e condivisione, promuovendo anche i valori dell’Azienda stessa.
L’attività ha visto 30 bimbi e ragazzi dai 2 ai 14 anni apprendere attraverso il gioco come coltivare un orto e riconoscere semi di fiori e di ortaggi. I bambini coinvolti sono stati i veri protagonisti della giornata, ma anche il contributo dei famigliari e delle persone che lavorano in Cultiva è stato importante per far comprendere lo stretto rapporto tra cultura professionale e cultura familiare. I bambini sono stati coinvolti in diverse attività ludico-didattiche grazie alle quali – secondo il noto metodo 'edutainment' – hanno approcciato concretamente anche il lavoro dei genitori, comprendendone l’importanza rispetto all’ambiente, alla sostenibilità e il valore nutrizionale delle materie prime che l’Azienda produce.
