Despar Centro-Sud: nuove iniziative di inclusione sociale

Si rinnova l'impegno di Despar Centro Sud nei confronti dei più deboli. Torna per il secondo anno il progetto con la cooperativa WorkAut

Si rinnova l'impegno di Despar Centro-Sud per il sociale con un'attività che coinvolge i ragazzi con neuro-diversità e con disabilità dello spettro autistico ad alto funzionamento.
Questa attività consolida la collaborazione tra la società e la cooperativa WorkAut (lavoro e autismo) nell’ambito del progetto Buono e Solidale, già avviato lo scorso anno e con il quale si dà vita ad un percorso pensato e progettato per favorire l’inclusione di lavoratori più deboli i quali svolgeranno, all’interno dei supermercati della rete, regolari giornate lavorative e quindi retribuite.
Il primo appuntamento, intitolato Colleghiamoci, si è tenuto nel punto di vendita Interspar di Corato (Ba), in occasione della Giornata Mondiale per la consapevolezza sull’Autismo.
Alcuni ragazzi hanno affiancato il personale Despar all’interno del reparto di gastronomia dove hanno svolto attività di food packaging (mediante l’apposizione del bollino Buono e
Solidale su una selezione di prodotti speciali in promozione), e hanno offerto supporto al servizio take-away. Inoltre, forniranno attività di assistenza al personale e di promozione alla clientela informandola su tutte le caratteristiche del pane fresco, prodotto e sfornato ogni giorno all’interno di un laboratorio dedicato. Le giornate lavorative proseguiranno anche il 4 e il 6 aprile.

Le dichiarazioni

"Abbiamo deciso di rafforzare la positiva e utile esperienza avviata nel 2021 con la Cooperativa WorkAut – spiega Pippo Cannillo, presidente e Ad di Despar Centro- Sudperché consapevoli dell’importanza di offrire opportunità concrete di inclusione per i ragazzi con neurodiversità, troppo spesso privati di opportunità. Riteniamo che questo percorso di avviamento professionale potrà contribuire concretamente ad un loro ingresso nel mondo del lavoro e allo stesso tempo migliorare la loro vita e quella delle loro famiglie".

"Si tratta di un progetto che genera entusiasmo perché consente ad alcuni operatori della
cooperativa WorkAut–Lavoro e autismo, di acquisire preziosissime esperienze nel mondo del lavoro, superando i limiti diagnosticati per sognare e realizzare le migliori prospettive di vita futura. Questa iniziativa, attivata proprio nel mese di aprile, è ancora più funzionale ed efficace per una reale sensibilizzazione ed informazione sulla condizione delle persone affette da autismo" dichiara la presidente della cooperativa sociale WorkAut, Stefania Grimaldi.

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