La spagnola Ebro Foods porta a termine un’altra acquisizione nel mondo della pasta, dopo quella di Garofalo, assicurandosi il controllo di Bertagni 1882, produttore specializzato nella pasta fresca. L’operazione è stata portata a termine attraverso le società Panzani (controllata al 100%) e Pastificio Lucio Garofalo (di cui detiene il 52%). Bertagni è valutato, ai fini della transazione, 130 milioni di euro. La quota conquistata da Ebro Foods è pari al 70% e di conseguenza il valore dell’operazione dovrebbe risultare di poco superiore ai 90 milioni di euro.
Bertagni 1882, storico marchio di pasta ripiena, nel 2017 ha fatturato oltre 70 milioni di euro e il 90% del fatturato dipende dall’export. “Al fine di garantire la continuità della società – si legge nel comunicato ufficiale di Ebro Foods – gli attuali azionisti e dirigenti Antonio Marchetti ed Enrico Bolla manterranno il 30% della quota di capitale di Bertagni”.
Ebro Foods è una multinazionale del settore alimentare che opera nei settori del riso, della pasta e delle salse con circa cinquanta brand e nei primi nove mesi 2017 ha fatturato 1,8 miliardi di euro (+0,6%) con 261 milioni di ebitda. “Consideriamo questa acquisizione come una grande opportunità per accelerare la crescita nel promettente segmento fresco e diventare il secondo più grande produttore di pasta fresca al mondo, in linea con la nostra strategia di consolidare la crescita in tutti i segmenti del food fresco”, ha comunicato in una nota la multinazionale con sede a Madrid.