eCommerce b2c tool e strategie di fidelizzazione

experience acquisti online
Composable Commerce ovvero la capacità di combinare diverse soluzioni di commercio per rispondere alle richieste del mercato. Una struttura modulare che consente a un’impresa di riorganizzarsi e riorientarsi in base alle necessità (da Mark Up n. 314 novembre 2022)

Negli ultimi anni, l’eCommerce è diventato una parte integrante del panorama globale della vendita al dettaglio. Come molti altri settori, la vendita al dettaglio ha subito una trasformazione sostanziale in seguito all’avvento di internet, soprattutto perché la digitalizzazione, che influenza la vita quotidiana delle persone, ha permesso ai consumatori di trarre vantaggi dalle transazioni online. Poiché l’accesso e l’adozione di internet stanno aumentando rapidamente in tutto il mondo raggiungendo quasi cinque miliardi di utenti web globali, il numero di persone che effettua acquisti online è in continuo aumento. Inoltre, fenomeni disruptive come la pandemia Covid-19 hanno accelerato un fenomeno già in espansione portando sul canale digitale target che fino a quel momento ne erano stati distanti. Nel 2021, le vendite al dettaglio online hanno superato i 5,2 trilioni di dollari Usa in tutto il mondo, una cifra in costante aumento nei prossimi anni. Gli utenti di internet possono scegliere tra varie piattaforme online per sfogliare, confrontare e acquistare articoli o servizi di cui hanno bisogno. Mentre alcuni siti web si rivolgono specificamente ai clienti b2b (business-to-business), vi è un vasto numero di siti che si rivolgono a un target b2c (business-to-consumer).

I giganti dell'eCommerce

A guidare la classifica globale dei siti web di vendita al dettaglio online in termini di traffico è Amazon. Il gigante dell’eCommerce, con sede a Seattle e che offre vendita al dettaglio, servizi informatici, elettronica di consumo e contenuti digitali, ha registrato oltre 5,6 miliardi di visite dirette al suo sito Amazon.com nel maggio 2022. In termini di valore lordo della merce (Gmv), tuttavia, Amazon è al terzo posto dietro ai concorrenti cinesi Taobao e Tmall. Entrambe le piattaforme sono gestite da Alibaba Group, il principale fornitore di commercio online in Asia. Occorre ricordare che il mercato cinese e asiatico presenta numeri molto più grandi di quello nord americano e questo favorisce delle economie di scala più importanti. Una delle tendenze più evidenti che si registrano nel mondo dell’eCommerce è l’utilizzo senza precedenti dei dispositivi mobili. Nel 2021, gli smartphone hanno rappresentato oltre il 70% di tutte le visite ai siti web di vendita al dettaglio in tutto il mondo e hanno anche generato la maggior parte degli ordini online rispetto a desktop e tablet. Poiché l’adozione dei dispositivi mobili procede a un ritmo rapido, soprattutto nelle regioni prive di altre infrastrutture digitali, l’integrazione mobile continuerà a plasmare l’esperienza di acquisto del futuro. L’mCommerce è particolarmente popolare in tutta l’Asia, con paesi come la Corea del Sud che generano oltre il 72% del volume totale delle transazioni online tramite traffico mobile.

Il comportamento dei consumatori digitali

Sebbene gli acquirenti online differiscano notevolmente a seconda delle rispettive regioni del mondo, esistono indicatori generali che aiutano a comprendere il comportamento di base dei consumatori digitali. I principali mercati fungono da fonte di ispirazione e piattaforma principale per la ricerca online dei prodotti prima dell’acquisto effettivo. Anche se l’esperienza di acquisto online è meno interattiva di quella in negozio, gli acquirenti online apprezzano la facilità e la flessibilità dell’eCommerce. Indipendentemente dalla categoria di vendita al dettaglio online, la consegna dei prodotti a casa è ritenuta una opzione importante, rispetto ad altre possibilità di ritiro/consegna. Nell’universo business-to-consumer (b2c), la moda e l’elettronica di consumo sono tra le categorie più ricercate e vendute nell’eCommerce e contribuiscono alla quota maggiore delle vendite al dettaglio online. Proprio in questi due settori, gli eTailer hanno investito per coinvolgere maggiormente i consumatori e fornire loro servizi migliori.

Nel 2021, come già indicato, le vendite eCommerce al dettaglio sono state di circa 5,2 trilioni di dollari in tutto il mondo. Si prevede che questa cifra crescerà del 56% nei prossimi anni, raggiungendo circa 8,1 trilioni di dollari entro il 2026. Il gruppo cinese Alibaba è il più grande operatore eCommerce al mondo, con vendite online che raggiungono il valore di oltre 700 miliardi di dollari Usa nel 2022. Tuttavia, secondo le previsioni, nel 2027 Amazon supererà Alibaba, quando il gruppo di Seattle genererà oltre 1,2 trilioni di dollari Usa in vendite online. Nel 2022, si stima che il mercato cinese dell’eCommerce sarà il più grande al mondo, con vendite su internet che rappresenteranno quasi la metà delle vendite al dettaglio del Paese. Il Regno Unito è al secondo posto con la più alta percentuale di vendite al dettaglio che avvengono online (36%), seguita dalla Corea del Sud (32%) e dalla Danimarca (20%). Per quanto riguarda i mercati emergenti nell’eCommerce, il focus è sull’Asia. I paesi in più rapida crescita sono le Filippine e l’India, dove si prevede che le vendite dell’eCcommerce aumenteranno di oltre il 25% (fonte: Statista).

Tendenze in atto

Il costante emergere di nuovi operatori nel settore dell’eCommerce e l’evoluzione delle esigenze dei clienti stanno costringendo anche i brand di maggior successo a ripensare sia l’esperienza del cliente sia i loro modelli operativi. Con punti di contatto sempre più diversificati e di conseguenza meno fedeltà da parte del consumatore al brand, con una maggiore concorrenza sui prezzi e sui prodotti e una concomitante perdita di efficienza a favore delle prestazioni, le aziende devono affrontare un mercato dalla forte concorrenza. Per tutte queste ragioni, il mercato dei vendor di tecnologia (tra i best player Retex) ha risposto con una architettura commerciale composable che può offrire al mercato una proposta chiara e potente. Composable Commerce è un commercio agile, flessibile, più sofisticato e personalizzabile che aiuta a rispondere ai clienti e alle loro esigenze. Il Composable Commerce è la capacità di combinare diverse soluzioni di commercio e di utilizzarle per soddisfare l’offerta di mercato (sotto forma di Pbc - package business capability, funzionalità di batch business, utilizzo di funzionalità di applicazioni software di terze parti, ecc.). Alcuni esempi pratici possono essere il carrello e il checkout, la pubblicità, il social commerce, il live streaming, eCommerce con carte fedeltà ecc. Il Composable Commerce (più incentrato sul cliente) è un’evoluzione dell’Headless Commerce (più incentrato sul fornitore), che raccoglie informazioni da fonti e tecnologie alternative e utilizza applicazioni e servizi diversi per fornire un’esperienza coerente e organica. Questo approccio sfuma i confini tra “contenuto e commercio” rendendo il primo una parte integrante del secondo. Per costruire uno stack tecnologico (insieme di software e applicazioni che, legati l’uno all’altro, portano alla creazione di progetti informatici e tecnologici innovativi), utilizzando un’architettura composita, si crea un ecosistema composto da “sistemi separati” che si scambiano dati tramite Api - application programming interface (per esempio app, coupon e wi-fi portal). Può anche riferirsi a un’architettura di piattaforma con servizi piccoli, scollegati e interdipendenti che comunicano attraverso eventi e Api, noti anche come micro-servizi. Questa struttura modulare consente a un’organizzazione di riorganizzarsi e riorientarsi in base alle necessità, in risposta a fattori esterni e interni, come le variazioni del valore dei clienti, i rapidi cambiamenti nelle catene di fornitura o nei materiali. Micro-servizi: le singole funzioni aziendali vengono sviluppate, distribuite e gestite in modo indipendente. (per esempio, social commerce, live streaming, minishow, festival dello shopping online-store, nuovi sistemi di pagamento o iniziative Bnpl -buy now pay later-, ecc.).

Alcuni casi di studio

LO STRUMENTO API GARANTISCE DESTINAZIONI DI VACANZA ACCESSIBILI

TravaxyLa start-up israeliana Travaxy ha lanciato una piattaforma SaaS, con lo stesso nome, che può essere utilizzata dalle agenzie di viaggio per fornire informazioni su speciali esigenze di accessibilità. Travaxy può essere integrato tramite una connessione Api direttamente nel software di un’agenzia di viaggi, consentendo agli agenti di prenotazione di personalizzare le ricerche per tipo e livello di disabilità. La ricerca restituisce quindi i risultati di hotel, luoghi, gite e altro che hanno indicato di soddisfare il livello di accessibilità richiesto e di offrire l’esperienza di vacanza ideale ai viaggiatori con mobilità ridotta.

L’APP DI SOCIAL COMMERCE PROMUOVE I MARCHI CINESI

Il colosso cinese della vendita al dettaglio Alibaba sta testando un’app di eCommerce chiamata Taibang, che promuove i marchi d2c cinesi alla Generazione Z. Lo slogan è Created in China with attitude. Questa app di social commerce presenta i marchi di stilisti nazionali e mette in evidenza il loro scopo e come sono nati. Taibang si rivolge in particolare ai giovani cinesi cresciuti durante il boom economico e culturalmente fiduciosi. Gli utenti selezionati sono invitati a condividere il loro stile di vita e il loro senso della moda con gli altri, scrivere recensioni e diventare parte della community dell’app.

LA PIATTAFORMA DI ECOMMERCE APRE UN CENTRO COMMERCIALE INTERATTIVO

JD MallIl rivenditore online cinese JD.com sta aprendo il suo primo centro commerciale fisico chiamato JD Mall nel tentativo di unire l’eCcommerce e lo shopping offline. Con 42.000 metri quadrati e cinque piani, il centro commerciale di Xi’an offrirà un’esperienza omnicanale con circa 200.000 prodotti di diversi marchi. Conterrà zone di esperienza a tema e aree di interazione del prodotto con proiezioni olografiche, Vr, robot e streaming live. I clienti possono utilizzare l’app WeChat per scansionare i codici QrCode sui prodotti e riceverli a casa. Oltre alle consegne anche installazione e altri servizi pratici.

PROMUOVERE LA VENDITA AL DETTAGLIO LOCALE CON SOLUZIONI API

Parka Solutions LuckyLa start-up americana Parka Solutions ha sviluppato una soluzione chiamata Lucky per l’eCommerce e i rivenditori tradizionali che mira a offrire ai consumatori una migliore esperienza di acquisto. Il primo prodotto di Lucky è una soluzione Api plug-and-play che si integra rapidamente. Le aziende di eCommerce possono ottenere visibilità sull’inventario degli scaffali dei negozi e offrire opzioni di evasione ordini locali. Ad esempio, quando qualcuno vuole ordinare un prodotto online, Lucky vedrà se è disponibile presso un rivenditore locale e darà al cliente la possibilità di spedirlo o ritirarlo in negozio.

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