Emilia Food Fest, l’eccellenze della regione a Carpi

Emilia Food Fest
La manifestazione Emilia Food Fest, alla prima edizione, si terrà dal 23 al 25 settembre presentando i prodotti tipici della regione

Presentata la prima edizione di Emilia Food Fest, una manifestazione tutta emiliana che presenterà le eccellenze di una regione ricca di cultura enogastronomica, e non solo. L’evento si terrà dal 23 al 25 settembre nella cornice di Carpi, nel modenese. “Carpi il centro delle tante eccellenze della nostra regione -commenta Stefania Gasparini, vice sindaca di Carpi, in apertura della conferenza stampa-, che vanno valorizzate anche perché sono parte fondamentale della nostra economia. Ci auguriamo che questa edizione sia la prima di una lunga serie e che diventi una tradizionale attrazione per la nostra città”

Emilia Food Fest è promosso da Cna Modena, con il contributo della Camera di Commercio di Modena; patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Carpi. Premium sponsor il Consorzio di tutela dell’aceto balsamico tradizionale di Modena Dop e Consorzio di tutela dell’aceto balsamico di Modena Igp. Gold sponsor Negri salumi.

Perché Carpi?

Carpi è una cittadina intrisa di storia e cultura, a partire da quella enogastronomica. L’organizzazione di Emilia Food Fest ha voluto trovare il baricentro della regione, un punto di intersezione. Carpi, infatti, è a metà della via Emilia, la strada che congiunge Rimini a Piacenza costruita duemila anni fa per favorire gli scambi commerciali nella regione e i collegamenti altrimenti inesistenti tra città. Ma non è l’unico motivo. “Scegliere Carpi per noi è stata anche una sfida -spiega Francesco Stagi, segretario provinciale Cna Modena-. Questa città, infatti, non è particolarmente nota per il segmento agrifood, bensì per le produzioni tessili”.

Emilia Food Fest va a coprire un vuoto di mercato, quello della mancanza di un festival interamente dedicato alle eccellenze enogastronomiche emiliane e romagnole.

“Partecipare a questa tipologia di eventi -commenta il Presidente del Consorzio di tutela dell’aceto balsamico di Modena Igp, Mariangela Grosoli- in cui alla degustazione e divulgazione dei sapori e tradizioni del territorio si alterna l’intrattenimento, permette al comparto di aprirsi a nuovi orizzonti e nuove fasce di consumatori”.

Il festival dei prodotti

La manifestazione, caratterizzata da presentazioni, appuntamenti, iniziative e premiazioni, metterà al centro i prodotti che maggiormente caratterizzano l’Emilia-Romagna, come l’aceto balsamico e il parmigiano reggiano, ma anche i salumi e tutte le ricette della tradizione compresi tortellini e gnocco fritto.

“Dimostriamo che l’aceto balsamico sta bene su tutto, cercando di esternalizzare questo concetto anche al di fuori delle zone di produzione -spiega Enrico Corsini, presidente del Consorzio di tutela dell’aceto balsamico tradizionale di Modena Dop-. Coinvolgendo in prima persona proprio quei produttori che attraverso la degustazione ne raccontano la storia con aneddoti di famiglia e spiegazioni su come si produce questo prezioso condimento”.

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