Emilia Romagna presenta a Bruxelles un progetto taglia-emissioni

Regione Emilia Romagna presenterà a Bruxelles il Progetto Life Climate ChangER il cui obiettivo principale è quello di ridurre le emissioni di gas serra di origine agricola e coinvolgerà nel triennio 2014/2016 agroalimentare nazionale e di tutto il sistema di ricerca e sperimentazione regionale.

La Regione Emilia Romagna (RER) si propone in sede europea con il Progetto Life Climate ChangER come laboratorio per ridurre le emissioni di gas serra di origine agricola. Il progetto prevede per il triennio 2014/2016 il coinvolgimento dell'agroalimentare nazionale e di tutto il sistema di ricerca e sperimentazione regionale.

Obiettivo del progetto: ridurre la produzioe di gas serra nell'agricoltura
Il Progetto di RER si pone l’obiettivo principale e prioritario di tagliare i GHGs, ossia i gas serra, sfruttando le informazioni  e le  esperienze dei partner coinvolti e valorizzando fattori quali risparmio idrico-energetico, minor utilizzo della chimica in agricoltura, introduzione di  tecniche avanzate nella gestione alimentare negli allevamenti  e delle deiezioni zootecniche, il tutto con un approccio integrato che coinvolge i settori vegetale e animale, le diverse colture agricole, dai cereali  alla frutticoltura e le diverse filiere  compresa l’industria agroalimentare e la distribuzione.
Il progetto Life Climate ChangE-R comporta l'applicazione di tecniche di coltivazione e allevamento che, a parità di rese produttive e qualità dei prodotti,  riducono la produzione di anidride carbonica (CO2) e degli altri principali gas responsabili dell'attuale (disastrosa per l'economia nonché frangi-zebedei per tutti noi, turisti e cittadini) alterazione climatica.

Locandina changer corretta

Partner e sponsor
Fra i partner industriali del progetto spiccano Barilla, Coop Italia, Granarolo, Parmareggio, Apo Conerpo, CSO ITALY e Unipeg/Inalca, mentre
i partner scientifici sono Agenzia Regionale di Prevenzione e Ambiente (Arpa), Centro Ricerche Produzioni Vegetali (Crpv) di Cesena e Centro Ricerche Produzioni Animali (Crpa) di Reggio Emilia. Al Progetto partecipa, inoltre, in qualità di sponsor, il Consorzio del Parmigiano-Reggiano.
I primi risultati saranno presentati a Bruxelles, nella sede europea di RER, il 25 maggio 2016, alle ore 9.30 nel convegno che vedrà coinvolti direttamente appunto RER-Regione Emilia Romagna (nella figura di Simona Caselli, assessore agricoltura, nella foto) e i massimi vertici istituzionali europei con le conclusioni di Paolo De Castro.

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