La veterinaria si conferma come un comparto in forte sviluppo in farmacia: su base annua, il fatturato raggiunge quota 346 milioni di euro, in aumento del 5,6% sull’anno precedente. (analisi IQVIA aggiornate al 31 ottobre 2018).
A fare i numeri più interessanti è il mondo dei prodotti veterinari: un comparto relativamente piccolo, che copre il 20% del totale mercato, ma cui si deve l’incremento più significavo, pari al +9,1% sul 2017. Mentre il settore dei farmaci veterinari, che costituisce il restante 80% del mercato, realizza un +5%.
Il mercato dei prodotti veterinari, con un giro d’affari di 70 milioni di euro, registra le migliori performance di vendita nella categoria degli articoli per la medicazione, in crescita di quasi 16%. Buoni riscontri anche per gli alimenti dietetici, al +9,8%, e per la toelettatura, che chiude al +6%.
Lo sviluppo dei farmaci veterinari, del valore di 276 milioni di euro, è trainato dai dermatologici, un segmento con una quota di mercato di solo il 6%, ma che cresce di ben 20 punti percentuale; seguono i medicinali per il sistema cardiovascolale (+11%), quelli per il sistema muscolo-scheletrico (+3,6%) e gli antiparassitari (+3%).
La prima regione italiana per spesa procapite in farmacia di prodotti e farmaci veterinari è la Liguria, che ne acquista 2,2 volte di più rispetto alla media nazionale; seguono Valle d’Aosta (1,7 volte in più della media), Toscana e Piemonte (1,5), Umbria (1,4) ed Emilia Romagna (1,2). In fondo alla classifica, Calabria e Puglia, Basilicata.
