Farmacia online: più domanda di prodotti, ma anche di servizi

Come cambia la farmacia ai tempi della pandemia, secondo l'esperienza degli operatori, durante il Netcomm Focus Digital Health&Pharma. Crescono le vendite digitali di parafarmaci e farmaci senza ricetta e le soluzioni web per testare la salute

In termini generali, nel corso del 2020 l'eCommerce sviluppato dal canale farmacia è calato del 6% a volume. La ragione? Le farmacie non debitamente strutturate per la vendita online sono andate in overselling, ovvero in rottura di stock. È quanto emerso durante l'evento Netcomm Focus Digital Health&Pharma, curata dal Gruppo di lavoro Netcomm Digital Health&Pharma e condotto grazie al supporto di Aboca, Angelini, Nestlé, New Line Ricerche di Mercato, QBerg e Rif Raf.

Di contro, le farmacie con una maggior expertise nell'eCommerce, hanno registrato numeri decisamente importanti nel canale digitale: "La nostra farmacia online ha realizzato un incremento dei fatturati di oltre il 100% - racconta Chiara Lupoi, direttore di Farmacia Igea -. Dato che da tempo lavoriamo anche nel canale digitale, nelle fasi di picco dell'attività, coincidenti con i mesi di lockdown, abbiamo potuto soddisfare le richieste appoggiandoci al nostro magazzino interno".
Fra le merceologie più richieste sul web shop Igea, si evidenziano i segmenti otc e sop, in crescita del 250%. La società ha registrato inoltre un forte sviluppo dei prodotti per gli sportivi (attrezzistica e articoli per fare sport a casa), cresciuto del 360%, e degli alimenti per la prima infanzia, che hanno fatto segnare un +800% a fatturato: "C’è stato inoltre un vero boom di prodotti per la cura del corpo a livello domiciliare (come tinte e cerette), incrementate di oltre il 1.800% - chiosa Lupoi -. Solo le tinte hanno generato un fatturato di oltre 100.000 euro".

Oltre a cercare prodotti, il cliente-paziente ha chiesto alla farmacia online anche più servizi: "Abbiamo rilevato un forte interesse verso una soluzione come l'home delivery, che ci siano impegnati a fornire in modo regolare su tutte le nostre 600 farmacie - spiega Alessia Scarpocchi, head of digital strategies & online communication di Aboca Group Apoteca Natura -. Dal lockdown in poi è pure aumentata la richiesta di test di prevenzione, che noi mettiamo a disposizione dei clienti-pazienti tramite la nostra app dedicata, sviluppata per offrire consigli su misura su terapie e stili di vita". L’applicazione consente al cliente anche di confrontarsi direttamente con il farmacista, tramite video consulto, per avere risposte su eventuali domande/dubbi relative al suo percorso di cura.

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