Farmaè: verso la quotazione in borsa, per una crescita omnicanale

Con l’operazione, la società intende confermare il proprio ruolo nell’eCommerce del settore salute e benessere e ampliare la rete di parafarmacie

Farmaè, piattaforma omnicanale leader di mercato, in Italia, nell'eRetailing di prodotti per la salute e il benessere, è pronta ad entrare in borsa: il progetto dovrebbe essere ufficializzato fra luglio ed agosto. “Ci quotiamo – spiega Riccardo Iacometti, fondatore e ceo di Farmaè – per consolidare il nostro primato nell’eRetail nel mondo health&wellbeing, per potenziare la logistica nonché per procedere allo sviluppo della nostra rete di parafarmacie, sulle quali investiremo molto anche dal punto di vista dell’innovazione tecnologica, nell’ottica di rafforzare la strategia omnicanale”. Segnaliamo, in proposito, che attualmente Farmaè ha un network di 7 parafarmacie ma l’obiettivo, entro il 2020, è di arrivare a oltre 40 store.

Farmaè, con una quota di mercato del 28% nell’ecommerce dei prodotti dei segmenti salute e benessere, ha chiuso il bilancio di esercizio con ricavi a 24,9 milioni di euro, registrando una crescita annua (CAGR) del 93,8% dal 2015. La società mira inoltre di raggiungere i 40 milioni di ricavi nel 2019.

A fine 2018 il portale di Farmaé ha totalizzato oltre 13 milioni di visitatori (dai 5,5 milioni del 2016), registrando un tasso di conversione all’acquisto sensibilmente superiore alla media nazionale. Ciò ha permesso all’azienda, nel corso del 2018, di raggiungere i 523.000 ordini (più che quadruplicati rispetto ai 111.000 del 2016), da quasi 229.000 utenti attivi (67.000 nel 2016), per 2,7 milioni di prodotti venduti (contro i 700.000 del 2016).

Grazie alla conoscenza dell’utente finale e al dialogo interattivo costante coi propri clienti, Farmaè rappresenta una media platform, che lavora anche con alcun big pharma e beauty company: con loro, sono stati definiti accordi di partnersihip per delineare mirate strategie commerciali, di marketing e comunicazione. Il tutto, in un mercato del pharma e beauty che presenta un giro d’affari da 10,8 miliardi di euro, dove il tasso di penetrazione delle vendite online è ancora limitato all’1,4%, ma con significative prospettive di crescita.

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