Anche quest'anno, Findus (gruppo Nomad Foods), è stato fra i protagonisti di Pianeta Terra Festival, l'evento ideato, progettato e organizzato da Editori Laterza e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, con la direzione scientifica di Stefano Mancuso.

L'incontro, dal titolo Biodiversità tra mare e terra, ha esplorato l'equilibrio tra le attività umane e la salvaguardia delle risorse naturali, con un focus sull'impatto della biodiversità marina e terrestre per il futuro del nostro Pianeta e sul ruolo chiave che le aziende sono chiamate a ricoprire in questo scenario. Durante il panel, moderato da Valeria Barbi, divulgatrice scientifica e naturalista, Alessandro Solazzi, direttore marketing per il Sud Europa di Findus, ha illustrato l'impegno di Findus per integrare la sostenibilità e la biodiversità nelle proprie strategie aziendali e le iniziative messe in campo negli anni per sensibilizzare e informare su queste tematiche i propri consumatori.

Il Manifesto Fish for Good

L'impegno di Findus per la biodiversità si estende agli ecosistemi terrestri e marini. Per quanto riguarda la salvaguardia di mari e oceani, il programma Fish For Good, per il futuro degli oceani si fonda su tre pilastri fondamentali: pesca responsabile e trasparente, azioni per la salvaguardia degli oceani e impegno per la protezione dell'ambiente. L'azienda seleziona da tempo solo pesca e acquacoltura sostenibili, supportando progetti di miglioramento delle filiere di pesca che rispettino gli standard di sostenibilità. Oggi, il 98% degli approvvigionamenti di Findus proviene da pesca sostenibile certificata MSC e acquacoltura ASC, con una completa tracciabilità per ogni prodotto ittico.
Tra gli altri progetti all'attivo, Findus fa parte di Water Defenders Alliance di Lifegate grazie alla quale l'azienda ha adottato negli anni diversi Seabin, cestini mangia-rifiuti, posizionati in diverse coste italiane. In poco più di due anni, sono state raccolte oltre 21 tonnellate di rifiuti, pari al peso di oltre 1,4 milioni di bottigliette da 0,5 litri.

Findus ha recentemente aderito, in partnership con One Ocean Foundation, al progetto Blue Forest di tutela delle foreste sottomarine: l'obiettivo è il ripristino di una porzione di prateria di Posidonia oceanica, pianta endemica del Mediterraneo con un ruolo centrale per la biodiversità marina e la mitigazione del cambiamento climatico, attraverso la piantumazione di 2.500 piantine lungo i fondali liguri.

Findus e Green for Love

Green for love riassume l'impegno dell'azienda per una filiera più responsabile e sostenibile. Si articola su tre pilastri: il primo, Per la Terra, è rivolto all'agricoltura sostenibile: oltre il 90% dei volumi totali di vegetali è certificato secondo lo standard di sostenibilità FSA Sai Platform, una delle principali iniziative a livello globale per la sostenibilità agricola, con l'obiettivo di raggiungere il 100% entro il prossimo anno.

Il secondo pilastro, Per l'ambiente, riguarda la tutela della biodiversità e la riduzione dell'impatto ambientale: per esempio, il taglio di oltre il 20% delle emissioni per tonnellata di prodotto finito a livello di Gruppo. Il nuovo impianto a pannelli solari nello stabilimento produttivo di Cisterna di Latina farà risparmiare oltre 1.000 t/anno di CO2.

Biodiversità: il progetto con 3Bee

In tema di biodiversità, quest'anno Findus ha sviluppato un nuovo progetto in collaborazione con 3Bee, che sviluppa tecnologie per il monitoraggio, la tutela e la rigenerazione della biodiversità. Grazie alla tecnologia Flora sviluppata in collaborazione con l'Agenzia Spaziale Europea, verranno utilizzate immagini satellitari e intelligenza artificiale per analizzare la biodiversità su 1.000 ettari di terreno anche nelle aree limitrofe allo stabilimento Findus di Cisterna di Latina. Mentre Sensori IoT, chiamati Spectrum, rilevano la presenza e la tipologia di impollinatori attraverso le vibrazioni emesse dagli insetti durante il volo: sulla base dei risultati ottenuti durante questa fase, Findus definirà insieme a 3Bee una strategia di biodiversità ad hoc per valutare la messa in campo di azioni rigenerative.

Per Te riassume tutte le attività e le iniziative sul territorio rivolte alla sensibilizzazione dei consumatori alla sostenibilità. Spicca il progetto Futuro Fiorito, con cui Findus ha deciso di trasformare un'edicola di Milano in un'oasi in fiore, ospitando attività e laboratori per educare le persone di tutte le età alla salvaguardia del Pianeta e delle sue specie ed aumentare la consapevolezza sulla biodiversità.

"L'attenzione alla biodiversità, sia marina che terrestre, è ormai una necessità per ogni azienda che guarda al futuro –commenta Alessandro Solazzi, marketing director Southern Europe di Findus– Per Findus, la tutela delle risorse naturali non è solo una responsabilità sociale, ma una componente fondamentale della strategia di business: come leader di settore è infatti nostro dovere fornire non solo prodotti nutrienti e di alta qualità, ma anche usare in maniera responsabile le risorse a nostra disposizione e dedicarci attivamente a preservare l'ambiente naturale che ci circonda. Attraverso i programmi Green for Love e Fish for Good, stiamo cercando di fare la nostra parte, attraverso iniziative per la tutela ambientale e la biodiversità. Grazie alle partnership con esperti del settore, come 3Bee e One Ocean Foundation, possiamo tradurre le nostre ambizioni in progetti tangibili, creando un impatto significativo e sensibilizzando le comunità con cui entriamo in contatto: è il nostro modo con cui ci impegniamo a restituire al territorio ciò che da esso riceviamo, contribuendo così a migliorare l'ambiente in cui operiamo e viviamo, contribuendo a un futuro più verde per il nostro Pianeta”.

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