Fluidità di genere e sostegno lgbt si fanno spazio tra i giovani

I dati Pinterest confermano che l'approccio delle nuove generazioni a inclusione e identità di genere cambia. Per i brand è importante capirlo

L'avevamo già anticipato su queste pagine diverso tempo fa, che tematiche legate all'identità e alla fluidità di genere sarebbero state sempre più centrali per capire il target giovane e dialogare autenticamente con esso, evitando di cadere nello stereotipo culturale che è invece per molti radicato e inossidabile. A conferma ulteriore di come l'approccio dei Millennial, e ancor più degli Zeta, sia diverso dalle generazioni antecedenti in merito a tali questioni arrivano anche i trend rilevati da Pinterest in occasione del mese del Pride (dati di aprile 2022 rispetto ad aprile 2021).

Come la stessa piattaforma rende noto, stanno spopolando a livello globale le ricerche sull'espressione di genere, sul sostegno e sulla promozione di un senso di appartenenza all'interno della comunità. Le ricerche "identità di genere" sono aumentate del 55%, quelle su "estetica gender fluid" sono raddoppiate e quelle relative a "bandiera gender fluid" sono cresciute del 50% solo lo scorso anno. Le persone ricorrono a Pinterest anche per celebrare momenti come "servizio fotografico coming out" e "festa coming out", che hanno registrato un aumento delle ricerche rispettivamente del 44% e del 67%. Gli utenti di Pinterest vogliono dimostrare il proprio sostegno alla comunità, come rivela l'aumento delle ricerche "supporto lgbt" (+4 volte) e "sostenere lgbt" (+75%). Anche le ricerche di "comunità lgbt" sono aumentate di circa il 60%. I poster e le bandiere sono un altro modo per sostenere la causa. Le ricerche di "bandiere lgbtqia+" sono raddoppiate, quelle di "poster lgbtq disegnati" sono aumentate di 7 volte mentre quelle di "bandiera genderqueer" sono cresciute di oltre l'80%. Non solo. Le ricerche di "elenco film lgbt" e "storia lgbt" sono aumentate di oltre il 90%, a dimostrazione di quanto gli utenti siano interessati a documentarsi sulla comunità, anche laddove non ne facciano parte.

In questo contesto, lo stesso brand Pinterest cerca di evolvere come riferimento per l'inclusione e l'ispirazione. Per fare in modo che la creatività Lgbtqia+ non passi in secondo piano, ad esempio, le barriere all'entrata del Fondo dedicato ai creator verranno limitate, in modo che possano raggiungere nuovi segmenti di pubblico su Pinterest. Tra i contenuti supportati dalla piattaforma la campagna "Somebody needs you", dove il creatore David Lovric dimostra come il trucco non sia una prerogativa femminile.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome