Fornoitalia, un unico polo per bakery e pasticceria surgelati

Fornoitalia per gdo e foodservice
Progetto Fornoitalia si rivolge ai canali gdo e grossisti food service
Un progetto per proporre un unico interlocutore per gli acquisti, le consegne e la fatturazione ai canali gdo e grossisti food service

Sono produttori di eccellenza, ma soprattutto esperti di servizio; ciascuno possiede un’expertise consolidata e storica, che oggi viene messa a fattor comune per un progetto ben più ampio, il Progetto Fornoitalia. La Donatella (pasticceria di qualità), Lizzi (croissanteria a lenta lievitazione), Forno della Rotonda (panificati convenience) e Spar (panificati premium) sono le protagoniste, sotto la regia di FdA group, di questo ambizioso piano, che mira a “Creare -spiega Alessandro Angelon, CEO di Lizzi – Fornoitalia- il primo polo italiano nel bakery dolce, inteso come prodotti da prima colazione, bakery salato ossia pane, focaccia, pizza e nella pasticceria surgelata, capace di competere finalmente con i grandi concorrenti esteri. Aziende, riconosciute dal mercato come portatrici di valori importanti e produzioni di eccellenza, sono state acquisite e integrate in un’unica realtà, pur continuando a produrre con il proprio marchio e la consueta qualità”.

Progetto Fornoitalia si rivolge ai canali gdo e grossisti food service, che potranno da oggi in poi avere
un unico interlocutore
per gli acquisti,
le consegne
e la fatturazione

“Partiamo da un plus che ci differenzia da altri player: copriamo tutta la gamma di prodotti necessaria ai nostri clienti per un’offerta completa nel bakery e pasticceria. Abbiamo stabilimenti specializzati ad alta produttività. Ogni marca ha il suo posizionamento, che rafforzeremo, e contestualmente amplieremo l’assortimento per acquistare ancor più quote di mercato”.

Progetto Fornoitalia non si presenterà ai clienti come un nuovo brand, ma unicamente come il nome di un’aggregazione di diversi brand, all’interno della quale la forza vendite, la logistica, gli aspetti gestionali e amministrativi sono stati unificati; dal punto di vista produttivo e distributivo nulla cambierà, se non una maggior focalizzazione di ogni sito produttivo sulle sue competenze. “Dal mese di aprile partiremo da un unico hub distributivo, nell’area di Milano, nel quale saranno stoccate oltre 1.000 referenze”.

Fornoitalia per foodservice e god
Alessandro Angelon, CEO di Lizzi – Fornoitalia
La tradizione italiana portata all’estero

I Paesi europei, in particolare Germania, Francia, Spagna, Regno Unito, unitamente agli Stati Uniti, sono quelli in cui Progetto Fornoitalia intende accrescere la propria presenza, tramite partner distributori. “Desideriamo portare in questi Paesi -completa l’amministratore delegato- il nostro modello, ovvero prodotti adattati alle esigenze delle singole nazioni per pesi e confezionamento, ma con un gusto e un imprinting italiani. Al momento notiamo un maggior interesse nei confronti del bakery salato, focaccine, snack, pizze ma anche di dessert monoporzione”.

Progetto Fornoitalia, anche se appena partito, sta già raccogliendo feedback positivi da parte dei buyer: “Ora non resta che lavorare con impegno e aggiungere nuovi prodotti, in linea con i trend del mercato, potendo contare sulle 27 linee di produzione del gruppo. Il 2020 rappresenterà per noi un anno di crescita esponenziale, in quanto intendiamo acquisire nuove aziende, sempre nell’ottica dell’allargamento di gamma senza sovrapposizioni e di maggior servizio per i nostri clienti”.Fornoitalia accoglie Lizzi

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