Frutta e Verdura in marcia verso il lusso accessibile

Presentato al Teatro Manzoni di Milano il 18° rapporto Frutta & Verdura di Mark Up in collaborazione con Italiafruit News a cura di Roberto Della Casa e Raffaella Quadretti

L’ortofrutta deve cambiare vissuto. Se vuole conquistare un posizionamento differente sul mercato il baricentro della comunicazione deve passare da “dovere” a "piacere". Frutta e verdura pur facendo bene alla salute, pur incassando costantemente nuovi riscontri scientifici rispetto alla positività della loro assunzione in riferimento alla prevenzione e alla quotidiana ricerca del benessere, possono però ambire a compiere un salto prestazionale finora non tentato: quello di entrare a far parte dei beni valoriali che la gente si vuole concedere. E garantire in questo modo la creazione di maggiore valore aggiunto a prodotti che hanno tutti i requisiti per rientrare nella sfera del lusso accessibile. Il 18° rapporto Frutta & Verdura presentato da Mark Up e dal suo direttore, Cristina Lazzati, a Milano al Teatro Manzoni, in collaborazione con Italiafruit News e curato come di consueto da Roberto Della Casa, insieme a Raffaella Quadretti, ha intrapreso questo percorso possibile individuando i requisiti chiave su cui lavorare per raggiungere un posizionamento capace di essere gratificante, esclusivo, di alta qualità e raffinato. Hanno assistito a questa analisi di marketing poco meno di 700 operatori di settore, tra cui un’ottantina di rappresentanti della gdo. Un'analisi che ha visto la partecipazione di Oscar Farinetti di Eataly e Mario Gasbarrino di Unes-U2, personaggi cui il mondo ortofrutticolo può già portare i suoi ringraziamenti grazie alla visionarietà di progetti che possono tranquillamente essere i contenitori del Rinascimento ortofrutticolo: Fico a Bologna -un'infrastruttura che difficilmente svela i suoi segreti semplicemente alla prima visita- e quel concept Viaggiator Goloso che come una novella America sul cammino di Colombo si sta rivelando un tesoro di progressive scoperte per il gruppo Unes. Mattia Vezzola di Cantine Bellavista-Franciacorta ha ricordato di come l'agricoltura sappia disegnare il territorio -dandogli valori aggiunti- mentre Elena Dogliotti di Fondazione Umberto Veronesi e Ellen Hidding hanno ragionato su come piacere e salute possano coniugarsi, per esempio in famiglia, di generazione in generazione.

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