Vola l’export di ravioli e tortellini di Giovanni Rana verso gli Usa e nel 2014 le vendite sono addirittura raddoppiate: i 42 milioni di euro di ricavi del 2013 sono passati a 83 milioni nel 2014, e secondo le stime anche il 2015 dovrebbe chiudersi positivamente. L’azienda di San Giovanni Lupatoto ha superato l’anno scorso la cifra record di 450 milioni di euro di fatturato grazie all’exploit americano, ma non è tutto perché le vendite oltre il confine nazionale hanno oltrepassato quelle italiane.
Merito del successo negli Stati Uniti va attribuito a Gianluca Rana, figlio di Giovanni, che decidendo di produrre in loco ha avuto l’intuizione giusta: uno stabilimento nei pressi di Chicago ha permesso di sfruttare alcune materie prime disponibili localmente, in aggiunta a prosciutti crudi e parmigiano importati dall’Italia per i ripieni. Una curiosità: se in Italia Giovanni Rana ha sempre messo la faccia sui propri prodotti e negli spot televisivi, bisogna dire che la strategia funziona molto bene anche oltreoceano. Infatti anche sulle confezioni Usa è presente il volto del fondatore del pastificio, che sembra essere molto apprezzato.
