
Google rende disponibile in italiano Market Finder, un nuovo strumento che aiuta le aziende a identificare nuovi clienti, pianificare le mosse giuste e incrementare le vendite online all'estero.
Secondo un sondaggio commissionato da Google, infatti, il 70% delle PMI ha infatti dichiarato di non avere sufficienti informazioni per identificare quali siano i mercati più rilevanti in cui esportare. Il 45%, inoltre, ha sostenuto che la propria scarsa familiarità con il digitale sia un importante ostacolo all’esportazione.
In sinergia con Agenzia ICE e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e grazie ai loro contenuti di supporto all’export integrati nel nuovo strumento (tra cui InfoMercatiEsteri, ExTender, pillole formative su come fare export e informazioni su finanziamenti internazionali), Market Finder si propone come una piattaforma completamente gratuita per fornire alle imprese informazioni e dati a supporto della loro strategia di internazionalizzazione, con particolare attenzione al marketing internazionale. Questa collaborazione è orientata a fornire uno strumento in più agli imprenditori italiani che cercano di far crescere la propria impresa a livello internazionale.
Market Finder è stato presentato in occasione del Google Export Day, svoltosi a Milano, dove si è discusso di come il digitale possa essere un abilitatore per l’esportazione di prodotti e di servizi delle piccole imprese verso nuovi mercati.
“La selezione dei mercati è senz'altro una delle fasi più importanti per il successo di una strategia di internazionalizzazione –ha sottolineato Nicola Lener, direttore centrale per l'Internazionalizzazione, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale-. Ecco perché è importante per un'azienda poter contare su strumenti informativi che consentano di poter correttamente inquadrare un mercato, individuarne il potenziale in termini di opportunità e di posizionamento rispetto ai propri obiettivi di business. In quest'ottica, Market Finder è una piattaforma che si annuncia di grande utilità per le aziende ed è per questo che come Farnesina siamo lieti di poter contribuire ad arricchire la sua offerta informativa, mettendo a disposizione degli utenti anche i servizi della diplomazia economica, attraverso link mirati agli strumenti di market intelligence come InfoMercatiEsteri ed ExTender.”
“Il ritardo registrato dalle imprese italiane nel commercio digitale è indice di un digital divide del nostro Paese piuttosto diffuso –ha commentato Giovanni Rodia, direttore Comunicazione, Relazioni Esterne e Istituzionali, Agenzia ICE-. L'ICE è fortemente impegnata a colmare questo gap e ogni iniziativa in tal senso, ancor più se realizzata attraverso una sinergia pubblico-privato, merita appoggio e condivisione.”
Market Finder è organizzato in tre fasi: la prima ha l’obiettivo di trovare i mercati potenziali migliori per le aziende, con suggerimenti sui mercati più adatti all’esportazione di prodotti o servizi. La seconda fase è mirata a preparare le aziende per il mercato globale, grazie a strumenti, guide e suggerimenti di localizzazione dettagliati. La terza fase ha infine l’obiettivo di far conoscere le aziende ai potenziali clienti, fornendo risorse formative sul marketing digitale.