Gruppo San Benedetto chiude il 2021 con un fatturato consolidato di 761 milioni di euro, +8,2%. Nei primi cinque mesi 2022 la crescita è del 20%

Gruppo San Benedetto chiude il 2021 con un fatturato consolidato di 761 milioni di euro, +8,2% rispetto all'anno precedente, e oltre 4,5 miliardi di bottiglie vendute in tutto il mondo. Grazie a questi risultati la Total Beverage Company torna ai livelli d’esercizio precedenti alla pandemia da covid19. La crescita prosegue anche nei primi cinque mesi del 2022 nei quali il giro di affari mette a segno un incremento del 20,4% a valore.

Nel 2021 l’export pesa l’8% sul fatturato complessivo di Gruppo San Benedetto, attestandosi a 51 milioni di euro con diffusione commerciale in oltre un centinaio di Paesi nei cinque continenti. A trainare la vocazione internazionale le linee premium di acqua minerale San Benedetto Millennium Water e San Benedetto Prestige.

Questi dati confermano Acqua Minerale San Benedetto SpA come gruppo leader in Italia nelle bevande analcoliche con una quota a volume del 16,8%, il più alto indice reputazionale nella categoria bevande analcoliche (caffè escluso) con 77,6/100 (fonte: The RepTrak Company), distaccando la media dei suoi riferimenti di settore di 5 punti e il secondo attore come Best Performer di oltre 2 punti. Il brand San Benedetto è leader nel beverage per penetrazione in Italia con una presenza in 17,5 milioni di famiglie (fonte: GFK, Ranking on Penetration, anno terminante dicembre 2021).

Tali obiettivi, comunica l'azienda, sono stati raggiunti grazie a una politica industriale fortemente orientata al valore e allo sviluppo innovativo rivolto al benessere (Skincare, Aquavitamin, Thè e bibite zero zuccheri) e alla sostenibilità. In questa direzione rientra la recente acquisizione dello stabilimento di Pocenia in Friuli Venezia Giulia che ha permesso all’azienda di rilanciare il marchio Fonte Corte Paradiso e di ampliare il "progetto network" dislocando la produzione in sei siti strategici su tutto il territorio nazionale. Questa iniziativa permette all’azienda di avvicinarsi ai luoghi di consumo, riducendo l’incidenza dei trasporti e valorizzando le reti di acque locali di alta qualità.

Enrico Zoppas, presidente e amministratore delegato di Acqua Minerale San Benedetto S.p.A

L’esercizio 2021, e a maggior ragione la crescita a valore registrata in questi primi cinque mesi dell’anno, evidenziano lo stato di salute della nostra azienda che riesce, grazie all’innovazione di prodotto e di processo, a distinguersi e ad eccellere in un mercato competitivo come quello del beverage analcolico - afferma Enrico Zoppas, presidente e amministratore delegato di Acqua Minerale San Benedetto SpA- Ancora più importante riuscirci in un momento storico in cui il mercato e l’intero contesto economico sono stati messi a dura prova da fattori quali la speculazione sui costi delle materie prime, dalle pressioni legate alle tensioni sulle filiere produttive e logistiche e dall’incertezza derivante dalla crisi internazionale”.

L’attuale assetto societario garantisce a Gruppo San Benedetto dimensioni e capacità produttiva di rilievo: 2.031 dipendenti nel mondo, 7 stabilimenti in Italia a Scorzè (Ve), Pocenia (Ud), Popoli (Pe), Donato (Bi), Nepi (Vt), Viggianello (Pz), Atella (Pz), due di proprietà in Spagna, uno in Polonia, uno in Ungheria; 44 linee di imbottigliamento in Italia e tanti marchi di prestigio con i quali firma la gamma completa del beverage analcolico italiano di qualità, che mette a disposizione dei suoi consumatori in Italia e nel mondo.

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