Gruppo Tonazzo, dopo 136 anni nel settore della carne, dice stop. Da fine anno chiuderà tutte le sue attività in questo segmento per concentrarsi sullo sviluppo dei prodotti vegetali del brand Kioene. “Diamo avvio oggi alla terza rivoluzione della nostra azienda -dice Stefano Tonazzo, amministratore unico- e, auspichiamo anche del settore; un gesto di grande responsabilità verso l’ambiente e il benessere alimentare delle future generazioni. La nostra famiglia si occupa di carne da 5 generazioni ma, allo stesso tempo, quasi 40 anni fa ha innescato un cambiamento inarrestabile introducendo sul mercato dei prodotti alternativi a base di proteine vegetali. Con questo stesso spirito innovativo e lungimirante oggi annunciamo la decisione di chiudere tutte le nostre attività nel settore della carne per concentrare tutti i nostri sforzi e investimenti sulle proteine vegetali e sul brand Kioene che è già oggi leader del comparto in Italia”.
Scelta etica prima che di business
Una scelta etica ancor prima che di business, la motivano i fratelli Albino e Stefano: “Si tratta di una scelta che abbiamo attentamente ponderato in famiglia -spiega Albino Tonazzo, amministratore unico di Kioene- e condiviso con i nostri collaboratori, una decisione con cui vogliamo dare il nostro contributo per la salvaguardia del Pianeta e un’alimentazione sempre più consapevole. Vogliamo contribuire per difendere la terra dalprogressivo deterioramento ambientale. […] siamo convinti che il mercato e i consumatori ci seguiranno, ancora una volta”.
Stesso stabilimento, basta carne
Negli stabilimenti di Villanova di Camposampiero continueranno ad essere prodotti cibi a base vegetaledella gamma Kioene, che oggi conta un centinaio referenze.
