Gruppo Veronesi, accordo con Aldi e Rewe

di Elena Giordano

Con un fatturato che ha superato di slancio i 2,8 miliardi di euro, Veronesi è holding di riferimento primario nel panorama alimentare italiano e si avvia a conquistare posizioni oltre confine. L'impostazione strategica prevede da una parte la presenza sempre più radicata nella gdo nazionale. Dall’altra un’attenzione crescente ai mercati esteri, dove consolidare fin d'ora un export differenziante (che già rappresenta a fine 2014 il 15% del totale del giro d’affari) e di valore aggiunto. Gruppo Veronesi opera nel largo consumo con i brand Aia e Negroni, raccogliendo significativi risultati -in netta controtendenza rispetto al mercato, che cala di 1,4 punti- con una crescita dell’8,8% a valore (dati IRI, at dicembre 2014). Nelle scorse settimane, l’azienda veronese ha stipulato un duplice accordo di fornitura con due giganti della distribuzione tedesca, Aldi e Rewe. Per entrambi il contratto prevede che il produttore italiano fornisca loro carni avicole ogm free. È stata riconosciuta al Gruppo una forte competenza specifica che ha consentito di battere i fornitori locali, ottimizzata proprio nel rapporto con la distribuzione italiana, consolidata negli anni. Per diventare un fornitore di Aldi e Rewe, Gruppo Veronesi ha dovuto in ogni caso affinare i propri processi operativi: nello specifico, tutta la filiera è stata certificata, a partire dall’allevamento, per arrivare al confezionamento del prodotto. Una procedura che ha richiesto la predisposizione ad hoc dello stabilimento di Quinto, che opera in sinergia con quello di Nogarole Rocca, deputato al confezionamento della carne per gli altri clienti esteri.

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