Hotel & Retail connubio possibile, ma ancora difficile

L'Italia è il terzo paese per afflusso turistico in Europa: ecco alcuni esempi di sinergia tra hotel e strutture commerciali (da Mark Up 251)

L’Italia  è  una  delle  principali  destination  turistiche  a  livello  mondiale,  e  anche  da  noi  uno  dei  principali  driver  del  turismo  è  oggirappresentato  dallo  shopping. “Le analisi indicano che nei prossimi quattro anni il settore turistico  sarà  sempre  più  trainante  -dichiara  Marco Malacrida, amministratore unico di Res Hospitality Business Developers-. Saranno infatti 300 milioni i nuovi viaggiatori nel mondo”. L’integrazione tra mondo del turismo e retail è un tema ancora poco affrontato in Italia. Ma forse qualcosa può cambiare per allinearsi alle esperienze che si stanno sviluppando all’estero. È dunque possibile creare sinergie tra questi due mondi e parlare  di  Retail&Hotel?  “Analizzando  la  situazione dal punto di vista alberghiero, il retail ridurrebbe il problema della stagionalità” precisa Giorgio Bianchi, amministratore della società di advisory R&D Hospitality. Oltre al food e al fashion, non scordiamoci la determinante “Ferrari/fun”. L’interesse dell’hotellerie si rinnova infatti anche all’interno dei Leisure Park: Gardaland per esempio ha da poco potenziato l’offerta del proprio albergo portando da 200 a 300 le camere disponibili.  Un  altro  progetto  in  corso  è  volto a sviluppare un vero e proprio polo turistico  integrato  situato  a  Roma-Valmontone. Qui si prevedono tre strutture ricettive per circa 600 camere (per ora è stato realizzato un solo hotel, con una quarantina di camere, aperto tutto l’anno). In Italia si intravedono quindi i primi segnali di convergenza. A livello internazionale l’alleanza tra Hotel&Retail è già affermata da tempo. Un passo significativo  è  stato  quello  della  creazione  di  partnership    commerciale  tra  Hilton e Value Retail. L’intesa prevede che  i  member  del  programma  fedeltà  del Gruppo alberghiero possono “guadagnare punti” sugli acquisti effettuati nelle strutture europee del noto gruppo di outlet. “All’estero, specialmente Usa e Medio Oriente, non è insolito realizzare outlet dove sono già previsti fin da subito alberghi di lusso o strutture per il divertimento e il tempo libero,che aiutano a prolungare la permanenza dei clienti nella struttura” commenta Davide Padoa, Ceo di Design International, società  londinese  che  ha  una  vasta  esperienza  nella  progettazione  e  realizzazione di strutture retail di livello internazionale. “Pensare di inserire un albergo all’interno di un grande centro commerciale o di un outlet è cosa complessa -aggiunge Padoa- ma pensare di dormire all’interno di un’area commerciale è possibile. Proprio a Milano, per esempio, abbiamo  un  progetto  di  shopping  resort  con albergo di supporto a una vasta rea commerciale all’aperto, che si insedierà  nelle  ex  aree  Falck  di  Sesto  San  Giovanni”.

Ha collaborato Francesco Tedesco

L'intero articolo su Mark Up n. 251

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