I millennial? Vi chiedono più autenticità, intelligenza e sostenibilità

Una generazione resiliente ma preoccupata, flessibile e creativa, che non è nata con il digitale ma ci è cresciuta, cambiando così il suo modo di acquisto. Un nuovo appuntamento per conoscere il target

Torniamo a parlare di millennial e cerchiamo ancora una volta di farlo senza cadere negli stereotipi non certificati e personalizzati ad hoc. In questo articolo ci concentriamo in particolare sulla fascia dei 25-34 anni, analizzata con una ricerca su un campione di 9mila persone da Initiative, network di comunicazione del gruppo Ipg Mediabrands.

Flessibili e resilienti per vivere più sereni
Parliamo innanzitutto di giovani cresciuti in un periodo di recessione globale, combinata ad un’intensa trasformazione tecnologica insieme e una coseguente maggiore libertà d’azione. Questa tensione ha portato la generazione a focalizzarsi su nuove dinamiche di vita dove le opportunità vengono viste in maniera diversa rispetto al passato. I millennial per vivere serenamente sono così diventati più adattabili e resilienti dei loro predecessori, a partire dal lavoro: dall’indagine di Osservatorio Giovani emerge che solo il 10% degli intervistati considera problematico un frequente cambio del posto di lavoro. Una netta differenza con i cinquantenni e sessantenni di oggi che, invece, sono legati al posto fisso. Sempre l’Osservatorio conferma il realismo, la flessibilità e l’adattabilità come caratteristiche dominanti nella generazione dei giovani italiani.

Preoccupati del fattore F (Finanze)
Il 52% dichiara di temere di non avere abbastanza copertura economica per le spese giornaliere, il 52% teme di contrarre dei debiti mentre il 55% ha paura di non farcela ad andare in pensione. In rapporto al periodo di inizio della crisi, addirittura si stima che il 63% dei giovani percepisca un aumento di ansia personale rispetto agli anni precedenti. Preoccupazione che deriva anche dal fatto che, nei millennials, quei momenti della vita che segnano la fase di maturità sono statisticamente in ritardo. L’età adulta è diventata uno stato fluido in cui entrare o uscire a seconda della necessità e questa mancanza di stabilità porta incertezza e ansia.

Non sono nativi ma adulti digitali
I nativi digitali sono i più giovani della generazione Z, mentre i millennial non sono "i nati" ma "i cresciuti" con il digitale, che hanno imparato ad utilizzare con maggiore adeguamento cognitivo. Il 47% di loro ammette di essere dipendente dalla tecnologia mentre il 49% riconosce di sentirsi a disagio quando non è online. Il rapporto con i dispositivi mobili sta modificando anche il modo di rapportarsi agli acquisti. Al maturare delle persone, cambiano anche le abitudini social: si passa dagli espressivi (25-29 anni) che focalizzano l’attenzione sul “brandizzare se stessi”, guadagnare fiducia, cercare approvazione, condividere – il 20% ricerca il rispetto, il 15% condivide qualcosa di nuovo ecc. – ai collaborativi (30-34 anni) che valutano i brand, danno fiducia, condividono i pensieri – il 15% cerca di connettersi con persone nuove, il 10% di fare un’esperienza migliore e via dicendo. È una generazione particolarmente interessata all’opinione di sé che trapela attraverso i social.

Creativi, intraprendenti e sociali
Il 38% dichiara di voler un proprio business dimostrando l’ormai conclamata intraprendenza di questa generazione. La vena creativa è un altro parametro valutato positivamente dai giovani, che la ricercano anche nei brand con i quali si rapportano. È intesa sia dal punto di vista estetico che emozionale. Non parliamo di ragazzi ingenui, ma di una generazione che conosce bene le aziende e le tecniche di vendita, una generazione informata che non si impressiona facilmente e vuole essere partecipe. Il 30% del campione, non a caso, si dichiara scettico di come a volte i brand cercano di far breccia comunicando con loro e il 57% del campione vorrebbe che i brand partecipassero più attivamente alle cause sociali. Una partecipazione che aumenterebbe la loro fedeltà a quello specifico brand.

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