I retailer sono sempre più “in musica” con Soundreef

In Italia sono oltre 40 mila i punti di vendita della gdo che hanno scelto di trasmettere in store attraverso l'Ente di Gestione Indipendente

Dal 2011 al 2016 il numero di negozi che trasmette la musica di Soundreef è costantemente cresciuto, arrivando a conquistare 1/3 del mercato, per un totale di 28,7 milioni di ascoltatori raggiunti all’anno in Italia. Questi i dati presentati dalla società fondata da Davide D’Atri, riconosciuta a marzo 2016 come entità di gestione indipendente dall’Intellectual Property Office del Regno Unito.

Parliamo di oltre 40mila punti di vendita tra catene internazionali e nazionali, tra le quali figurano Limoni, Marionnaud LeRoy Merlin, Iper la Grande I, Bennet, C&A, Virgin Active, Arcaplanet, Scarpe & Scarpe, Happy Casa.

Grazie all’utilizzo dei sistemi digitali, Soundreef rendiconta l'utilizzo del servizio in-store legato alla musica di sottofondo al 100% in modo analitico e gli aventi diritto, attraverso il proprio account online, possono verificare il dettaglio di tutti passaggi effettuati. La società, alternativa a realtà come la Siae, amministra e raccoglie compensi su oltre 150.000 brani per conto di oltre 9.000 autori, editori, etichette discografiche e artisti in Italia e più di 20.000 nel mondo.

“Il servizio che proponiamo è molto competitivo – spiega Davide D’Atri, fondatore e amministratore delegato di Soundreef-. Chi sceglie la nostra selezione di brani può arrivare a risparmiare anche il 50% rispetto alle tariffe richieste da Siae per la diffusione della musica in un esercizio pubblico. Costruiamo inoltre palinsesti musicali ad hoc, che tengono conto della clientela presente nel negozio diversa in base alle fasce orarie, al giorno della settimana e alla ricorrenza dell’anno”.

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