I vantaggi dell’outsourcing per la gestione eCommerce

I cambiamenti spinti dalla pandemia impongono al retail fisico un diverso approccio all'online. Il punto con Pierpaolo Bertocco di CPM Italy

Su spinta dei cambiamenti d'acquisto apportati dalla pandemia, quello che è prassi per il retail fisico, ovvero il controllo dell'assortimento e il suo sviluppo, la presenza del prodotto nel punto di vendita e delle corrette informazioni al consumatore, così come il monitoraggio delle vendite e dei competitor, si è massivamente trasferito online. Un paradigma che impone alle aziende del settore nuove sfide e un nuovo mindset.

In questo contesto, l'outsourcing per la gestione eCommerce rappresenta una scelta strategica e che porta con sé diversi vantaggi. A spiegarli nel video sopra è Pierpaolo Bertocco, managing director di CPM Italy: "Mediamente, già prima della pandemia, il 40% degli articoli online era categorizzato in modo errato, oppure esaurito, con una conseguente riduzione delle potenziali vendite. Solo con un quadro di insight analitici, costantemente aggiornati, è possibile identificare le occasioni di vendita perse e agire con la massima tempestività per trasformarle in opportunità. Abbiamo, ad esempio, visto clienti che si chiedevano perché un prodotto Hero non venisse improvvisamente venduto sul loro portale eCommerce: solo 5 settimane dopo si sono resi conto che era a causa di un link sbagliato".

Per massimizzare visibilità, controllo e vendite online CPM si avvale del partner Detail Online.

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