I Viali di Nichelino rappresentano un'interessante operazione di recupero di un’area dismessa: l'iniziativa presenta un alto coefficiente di sostenibilità unito a una forte integrazione con il territorio circostante. Fra le novità, la prima apertura di Bounce in Italia

Il nuovo polo commerciale inaugurato il 25 ottobre a Nichelino (To) è frutto di un progetto sviluppato e promosso da Carrefour Property e Carmila, inserito in un più ampio programma di riqualificazione edilizia e urbana di un’area a sud di Torino, a ridosso del Parco di Stupinigi.
La struttura è il risultato finale di un cantiere avviato subito dopo l’apertura dell'ipermercato Carrefour nel luglio 2016, che sorge al posto del precedente punto di vendita, la cui demolizione ha lasciato spazio per l'edificazione della nuova galleria commerciale e delle medie superfici intorno al maneggio, edificio storico nel comune di Nichelino.
I Viali Shopping Park sviluppa una Gla complessiva di 42.000 mq. Nel parco commerciale trovano spazio 14 medie superfici e 3 attività di ristorazione. La galleria prevede, invece, 45 attività suddivise tra ristorazione, servizi e negozi specializzati, che compongono un'offerta rappresentativa delle principali aree di consumo e di spesa, dai beni per la persona e per la casa all’abbigliamento, dalla cultura al tempo libero.
Sul versante dei servizi, si aggiunge la stazione di servizio a marchio Carrefour, recentemente rinnovata. L’area parcheggi dispone di 2.950 posti auto, di cui 470 coperti.

Nel complesso sono circa 60 unità "tutte locate" come precisa una nota di Savills Larry Smith, che ha curato la commercializzazione: un lavoro, questo, durato due anni e mezzo e che ha riguardato 30.000 mq di Gla.
"Inaugurare una struttura così importante nel panorama del retail real estate italiano commercializzata al 100% era l’obiettivo che ci eravamo prefissati e che abbiamo raggiunto -commenta Silvia Segale, leasing director di Savills Larry Smith-. Le trattative non sono state sempre semplici e lineari, ma grazie al lavoro dello staff, ogni criticità è stata gestita e risolta al meglio: grazie anche alle relazioni pluriennali con numerosi marchi e conduttori che Savills Larry Smith conosce da tanti anni e con i quali tratta quotidianamente".

Un'area strategica per Carrefour
Carrefour Property
e Carmila hanno investito in un'area storicamente importante per l’azienda francese: l’insediamento del precedente ipermercato risaliva al 1995. Il nuovo progetto si inserisce in un territorio fra i più densi in Italia dal punto di vista dello sviluppo commerciale, con un bacino di utenza primario nei 15 minuti di oltre 680.000 residenti.
L'investimento ammonta a oltre 65 milioni di euro e ha coinvolto aziende e addetti del territorio. Il cantiere ha impiegato, fra costruttori e artigiani, circa 250 imprese e 600 operai.
La nuova struttura genera circa 500 posti di lavoro, fra personale impiegato nei negozi, nell'area ristorazione e nelle altre attività, che si aggiungono ai 230 attualmente impegnati nell’ipermercato Carrefour.

Prima apertura italiana di Bounce
Fra le insegne presenti nei I Viali, si segnalano Burger King, Carrefour, ConTe (calzature), Euronics, Kasanova, Maisons du MondeOVS, Terranova. Previste anche Celio, Cotton & Silk, Deichmann, Douglas, Lovable, Piazza Italia, Primadonna, Salmoiraghi&Viganò, Stroili Oro. Completano l’offerta ArcaPlanet, Conbipel, Happy Casa, Norauto, Toys Center.
Fra le novità spicca Bounce: con più di 100 trampolini interconnessi alloggiati all'interno di grandi spazi colorati e un numero crescente di sedi in tutto il mondo, Bounce è un parco giochi urbano a molla con ampia offerta di intrattenimento che permette di giocare e camminare in sicurezza su superfici realizzate con borse d’aria giganti, materassi elastici e molle. Bounce svilupperà la sua attività all'interno del maneggio (ex Società Ippica Torinese).

Collegamenti con il verde circostante
I Viali Shopping Park è collegato alle aree verdi circostanti grazie alle zone attrezzate esterne, connesse alla ristorazione, e al potenziamento di tutte le piste ciclabili, che faranno del nuovo polo commerciale il punto di partenza per escursioni e visite al Palazzo Reale di Caccia di Stupinigi.
È uno dei primi insediamenti commerciali in Italia certificati secondo il protocollo Itaca e Iisbe, che registrano il livello di sostenibilità ambientale di un edificio in base alla valutazione di una serie di parametri come qualità del sito, consumo di risorse, carichi ambientali, qualità ambientale interna e di servizio globale.
L’ipermercato Carrefour ha ricevuto il premio di miglior centro commerciale sostenibile nell’ambito di SBChallenge, organizzata da CommONEnergy, progetto di ricerca finanziato dall’Unione Europea per lo studio di soluzioni sostenibili sul piano ambientale e sociale delle destinazioni commerciali.

Elementi chiave del progetto architettonico
Il progetto architettonico porta la firma dello Studio Isola Architetti, guidato da Aimaro Isola. Tra gli elementi distintivi e riconoscibili di questa riqualificazione urbana, spiccano le strutture porticate, le tettoie, i punti di raccordo tra volumi e spazi pubblici e tra gallerie, negozi e blocchi commerciali. L’intervento complessivo mette in raccordo e in equilibrio i percorsi, gli spazi  e le architetture dei contenitori commerciali.
Arrivando da via Cacciatori, dalla tangenziale o da corso Stupinigi, si vedono i primi blocchi commerciali in calcestruzzo lisciato a fasce orizzontali, contaminati e caratterizzati dalla presenza di alberi tecnologici in legno e acciaio, che aderiscono alle facciate e culminano alla sommità con pannelli metallici in rete stirata, come a riprendere il tema dei viali vicini.

L'architettura degli interni è a cura dello studio milanese Mygg Architecture, guidato da Giovanni Feltrin, Yolanda Velasco e Gerardo Sannella. L'obiettivo principale è il disegno di uno spazio che evoca l’ariosità di un esterno urbano giocando sulla verticalità degli elementi progettati, come il lucernario in vetro continuo e il grillage in legno; quest’ultimo, formato da un reticolato di legni naturali sotto forma di lanterna luminosa, sottolinea il tema delle facciate esterne trasformando gli alberi tecnologici in un gioco sospeso di intrecci.

La galleria beneficia di alte vetrine e spazi luminosi: è pensata in continuità con le strutture del parco commerciale esterno di cui è naturale estensione. L'ampiezza delle vetrate massimizza l'utilizzo di luce naturale riducendo il ricorso all’illuminazione artificiale.

Una grande cuspide evidenzia l’ingresso principale; una torre funge da totem di raccordo tra centro commerciale e retail park, punto di partenza dei percorsi pubblici pedonali e ciclabili.
La cuspide dell’ingresso è evidenziata da un sistema di rami che si intrecciano a sostegno delle due grandi falde inclinate. Il porticato segnala l’ingresso alla galleria commerciale e ai negozi interni. La sequenza di ulteriori coperture a falda singola caratterizza il secondo blocco e accompagna il percorso fino all’ex maneggio, oltre il quale un ulteriore volume conclude l’impianto di nuova edificazione.

I NUMERI DEL PROGETTO

250 le imprese coinvolte
600 gli operai impiegati nel cantiere
230 gli addetti nell'ipermercato Carrefour
42.000 mq di superficie complessiva del progetto
di cui:
12.500 mq di ipermercato
29.500 mq di parco commerciale
2.950 i posti auto
di cui 470 coperti
41 negozi nella galleria commerciale,
6 bar e ristoranti
3 ristoranti esterni
14 superfici nel retail park
1 stazione di servizio Carrefour

 

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