Ichnusa racconta il proprio impegno per la Sardegna

#takeaction #iofacciodipiù | Una serie d'iniziative e una campagna dedicata al rispetto per il territorio ma anche all'ambiente, a partire dalla produzione

Ichnusa, nata in Sardegna nel 1912, proclama il proprio amore per il territorio e lo riassume in una serie di iniziative che vanno dal mondo dello sport a quello dei giovani, con la sostenibilità come focus primario (anche della produzione).

Un esempio concreto è l’iniziativa  #ILNOSTROIMPEGNO (www.ilnostroimpegno.it), con la quale Ichnusa scende in campo a protezione del territorio, coinvolgendo la comunità in giornate dedicate alla raccolta di rifiuti abbandonati. Un percorso iniziato a dicembre 2018 che ha toccato tutta la Sardegna attraverso diversi appuntamenti realizzati con il sostegno di Legambiente Sardegna, Cagliari Calcio e Dinamo Sassari.

L’iniziativa ha puntato, con una campagna 2019 che ha coinvolto le principali reti nazionali e non solo, a rendere universale il messaggio di rispetto verso la propria terra.  E oggi una ricerca Doxa ha rivelato che questo sentimento è presente anche in altre regioni del Paese.  7 italiani su 10 cercano infatti di cambiare il mondo a cominciare dal territorio in cui vivono, “altrimenti le cose non cambieranno mai”. Non solo. Per 1 italiano su 2 le aziende legate al territorio devono dare il buon esempio.

In collaborazione col Cagliari Calcio, Ichnusa ha inoltre deciso di sostituire tutti i suoi bicchieri in plastica, utilizzati alla Cagliari Arena ma anche durante gli eventi locali, con dei bicchieri realizzati in Pla. Il Pla è un’innovativa bio-plastica, un materiale della stessa consistenza della plastica, ma che ha il vantaggio di essere totalmente biodegradabile e compostabile.

La sostenibilità produttiva. Ma l’attenzione al territorio di Ichnusa parte dal suo birrificio, situato ad Assemini (Ca). Grazie a un’attenzione costante, investimenti e formazione, negli ultimi cinque anni (2013-2018), il Birrificio Ichnusa ha tagliato del -60% le emissioni di co2, del -36% i consumi di energia termica e del -22% quelli di energia elettrica. Per dare un’idea, l’energia che il birrificio è riuscito a risparmiare negli ultimi 5 anni equivale al consumo annuo di un Paese di medie dimensioni. Attenzione anche al consumo di acqua, l’ingrediente principale utilizzato per produrre birra (fino al 95% del totale a volume). Una risorsa preziosa che il Birrificio di Ichnusa utilizza in modo responsabile, segnando un taglio del 12% rispetto al 2013.

 

In collaborazione col Cagliari Calcio, Ichnusa ha inoltre deciso di sostituire tutti i suoi bicchieri in plastica, utilizzati alla Cagliari Arena ma anche durante gli eventi locali, con dei bicchieri realizzati in PLA. Il PLA è un’innovativa bio-plastica, un materiale della stessa consistenza della plastica ma che ha il vantaggio di essere totalmente biodegradabile e compostabile.

 

Ma l’attenzione al territorio di Ichnusa parte dal suo birrificio, situato ad Assemini (CA). Grazie a un’attenzione costante, investimenti e formazione, negli ultimi cinque anni (2013-2018), il Birrificio Ichnusa ha tagliato del -60% le emissioni di CO2, del -36% i consumi di energia termica e del -22% quelli di energia elettrica. Per dare un’idea, l’energia che il birrificio è riuscito a risparmiare negli ultimi 5 anni equivale al consumo annuo di un paese di medie dimensioni. Attenzione anche al consumo di acqua, l’ingrediente principale utilizzato per produrre birra (fino al 95% del totale a volume). Una risorsa preziosa che il Birrificio di Ichnusa utilizza in modo responsabile, segnando un taglio del 12% rispetto al 2013.

 

Sostenibilità, ad Assemini, significa anche attenzione alle persone e, quindi, sicurezza sul lavoro. Tema fondamentale per il birrificio, una priorità a cui ha dedicato oltre 10 mila ore di formazione negli ultimi 10 anni per i suoi 97 dipendenti. Per niente casuale, quindi, il traguardo degli oltre 9 anni consecutivi senza infortuni.

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