I ricavi retail (vendite dei tenant) di IGD Siiq SpA nel 2022 sono aumentati del 13,3%, gli ingressi di quasi il 7%. Occupancy al 95,7%, 50 bp vs il 2021

I principali indicatori economici dei centri commerciali, core business di IGD Siiq SpA (di seguito Igd), sono ampiamente positivi nel 2022 soprattutto se confrontati con l'anno precedente: ingressi aumentati del 6,9%, ricavi degli operatori delle gallerie (i tenant) a +13,3%, e che tornano a crescere anche nel confronto con il 2019. Il dato non è depurato dall'inflazione che in termini di media annua 2022 è di circa 8,1% (a gennaio 2023 siamo sopra il 10%). Buone (+2,5% vs 2021) anche le performance di ipermercati e supermercati di proprietà del Gruppo. Tasso di occupancy del portafoglio italiano pari al 95,7%, 50 bps sopra il livello 2021.

Ma è molto interessante, vista l’attualità del tema, anche il discorso sostenibilità/Esg/ambiente ("green"). Igd ha investito complessivamente 2,4 milioni di euro per migliorare l’efficienza energetica degli edifici in Italia (e 600.000 euro in Romania). Certificati Breeam altri due asset: sono 10, attualmente, quelli certificati, corrispondenti al 64% in valore sul portafoglio Italia. Diminuiti consumi ed emissioni, sia grazie agli investimenti fatti nel tempo sia per la particolare attenzione a livello gestionale nel tenere monitorati i costi energetici, cresciuti sensibilmente nel 2022. Igd ha proseguito l’impegno verso un’economia più circolare, con l’aumento dal 75% a 80% del tasso di riciclo dei rifiuti e con l’apertura del secondo punto di vendita del progetto AND: sono 74 le colonnine di ricarica complessivamente installate in 21 centri commerciali Igd, corrispondenti all’ 80% del portafoglio Italia.

IGD nuovo logo La Favorita
nuovo logo de La Favorita

Pipeline 2022-2024

Nell’ambito del restyling Igd ha investito 35 milioni di euro. Nel 2022 ha completato il rinnovo del centro commerciale La Favorita (Mn), riaggiornando il layout interno, e ottimizzando la connessione con il cinema e il palazzetto dello sport adiacenti, oltre agli investimenti sull’efficientamento energetico.

Proseguiti i lavori per il restyling del centro commerciale Porto Grande (Ap), già oggetto di rimodulazione spazi con medie superfici interamente commercializzate e operative. Completati anche gli interventi di rimodulazione degli ipermercati nei centri La Torre (Pa) e Katanè (Ct), dove al momento è in corso la commercializzazione delle nuove medie superfici create: il pre-letting è a circa il 70% in entrambi i centri commerciali.

Nell’ambito del progetto mixed-use Porta a Mare a Livorno, sono proseguiti i lavori nel comparto Officine Storiche, la cui inaugurazione è prevista nel secondo trimestre 2023: Igd ha deciso di allineare l’avanzamento dei lavori alla definizione commerciale, che negli ultimi mesi ha ottenuto "ottimi riscontri" (pre-letting dei 16.000 mq di superfici retail: oltre l’80%). Nel corso del secondo semestre sono stati venduti 17 appartamenti sui totali 42, con un cash-in per Igd di circa 7 milioni di euro e sono state firmate altre 15 proposte vincolanti con incasso atteso nel 2023 di circa 6,7 milioni di euro.

Per il 2023 Igd prevede investimenti di 32 milioni di euro, di cui 15 milioni sono gli investimenti cosiddetti committed. La pipeline investimenti annunciata nel Piano Industriale 2022-2024, pari a 82 milioni di euro, sarà pertanto eseguita per la maggior parte entro il 2023, mentre per il 2024 è prevista una riduzione degli investimenti (a 15 milioni di euro), senza ulteriori progetti di sviluppo attualmente allo studio.

Indicatori economici: cresce il net rental income

Anche i principali indicatori economico-finanziari 2022 sono in crescita: i ricavi lordi da attività locativa, pari a 137,3 milioni di euro, hanno registrato un incremento pari a +2,3% rispetto al dato 2021 restated (che tiene conto della variazione di perimetro).

Il Net rental income ( 114 milioni di euro), mette a segno un +7,1% a perimetro omogeneo e +5,3% rispetto al dato restated. L’Ebitda della gestione caratteristica è pari a 103,4 milioni di euro, con una variazione rispetto al dato restated pari a +6,5%.

La gestione finanziaria complessiva è pari a 30,5 milioni di euro; il dato, depurato da partite contabili relative a IFRS 16 e oneri non ricorrenti, è in miglioramento del 12,2% rispetto al 31 dicembre 2021.

L’utile netto ricorrente (FFO) è di 67,2 milioni di euro, +3,8% rispetto al 2021. L’incremento è superiore alla guidance comunicata al mercato che prevedeva una crescita intorno al +2/3%.

IGD primo semestre 2022
Claudio Albertini, amministratore delegato IGD Siiq SpA

L’esercizio 2022 si è chiuso con risultati operativi particolarmente soddisfacenti -commenta Claudio Albertini, amministratore delegato di Igd-. L’occupancy, le vendite degli operatori e gli ingressi sono in significativa crescita rispetto allo scorso anno e l’attività di commercializzazione è stata proficua, con numerose nuove aperture che testimoniano la vitalità dei tenant nel ricercare spazi di qualità e format innovativi all’interno dei centri commerciali. Sulla base di questa performance, riteniamo che le politiche con cui abbiamo gestito la complessità dello scenario dello scorso anno siano state efficaci. Si tratta per noi di un’ulteriore conferma della validità del nostro modello di business di centri commerciali urbani, dominanti nel bacino di riferimento, con importante àncora alimentare. Anche quest’anno Igd intende offrire agli azionisti un attraente livello di remunerazione, confermandosi una dividend company. Il Gruppo continuerà a lavorare seguendo le linee strategiche e operative definite nel Piano Industriale 2022-2024 con l’obiettivo di cogliere con tempestività i nuovi modelli di consumo emergenti, implementare ulteriori iniziative di marketing e digitali e rafforzare la partnership con i nostri tenant, favorendone lo sviluppo anche in ottica di omnicanalità. Entriamo nel 2023 con un’agenda molto chiara di iniziative da implementare per portare avanti in modo coerente una strategia che anche in questi ultimi difficili anni si è dimostrata efficace, ritenendo ci siano le condizioni per vedere riflessi su ricavi ed Ebitda ulteriori miglioramenti operativi”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome