Il Covid-19 cambia gli interessi degli italiani: si vede dalle ricerche Google

L'emergenza ha cambiato abitudini e consumi, tendenze che si riflettono anche nel mondo delle ricerche web. Ecco alcuni dati interessanti

Continua il nostro monitoraggio dell'evoluzione degli italiani ai tempi del coronavirus, con dati sempre più numerosi a supporto. Il cambio di percezione, abitudini e consumi già rilevato prosegue e trova conferma anche nelle nuove tendenze di ricerca web su Google.

In apposita videografica riportata sopra, l'agenzia di innovazione digitale Site by Site analizza alcuni termini di ricerca e mette a confronto alcune espressioni ricorrenti in questo particolare periodo storico.

Come rileva Nicola Bruno, Ceo e Co-Founder di Site by Site: "La ricerca di espressioni quali a domicilio è cresciuta notevolmente nelle ultime settimane a differenza di eventi. Il coronavirus traina diversi interessi: sanitario, prima di tutto, lavorativo e alimentare. E dalle notizie dei tg si è reso evidente come l’approvvigionamento di cibo sia stato sin da subito una delle preoccupazioni degli italiani".

Vediamo a seguire altri punti salienti.

I 4 SETTORI DOVE CALA MAGGIORMENTE L'INTERESSE 

  • Viaggi e turismo

Con disposizioni governative che non consentono di viaggiare se non per estrema necessità, oggi meno persone stanno prenotando le proprie vacanze e in tanti stanno cancellando quelle già pianificate. Di conseguenza, molti inserzionisti del settore fanno fatica a convertire nuovi utenti. Si può, però, ovviare a questo problema aggiungendo nuove parole chiave a corrispondenza inversa per Covid-19, consulenze e ricerche correlate alla cancellazione.

  • Eventi

La sicurezza pubblica e i rigidi limiti alle attività che creano assembramenti di persone hanno portato artisti e locali a dover cancellare spettacoli in tutto il mondo. Di conseguenza, il volume di ricerca per l’intrattenimento dal vivo è calato del 24% e i tassi di conversione sono diminuiti del 30%.

  • Industriale e manifatturiero

Poiché le attività di produzione sono quanto meno rallentate, anche le campagne Poc per la produzione e i beni industriali subiscono un impatto negativo. I tassi di conversione nel settore sono diminuiti di poco al momento, ma il costo per click è aumentato del 5%, e gli inserzionisti stanno subendo una riduzione del 13% nel traffico di ricerca.

  • Edilizia e costruzioni

Un’improvvisa recessione economica e la chiusura di cantieri pongono un freno inaspettato nel settore dell’edilizia e delle costruzioni.

I SETTORI CHE MIGLIORANO

  • Non profit e beneficenza

 Con la diffusione di Covid-19, organizzazioni non profit e di beneficenza hanno visto:

-       un aumento del 10% nelle impressioni degli annunci della rete di ricerca;

-       un aumento del 23% nelle conversioni degli annunci della rete di ricerca;

-       un aumento del 20% nel tasso di conversione degli annunci della rete di ricerca.

  • Salute e medicina

Gli utenti cercano eCommerce per poter acquistare di tutto, dai medicinali da banco ai farmaci di prima necessità. Gli inserzionisti di questo settore, perciò, stanno assistendo a un aumento della vendita dei loro prodotti online.

  • Biglietti, regali e fiori

Il distanziamento sociale è un’esperienza che spesso si vive in solitaria, all'estero forse ancor più che in Italia. Nelle ultime tre settimane, da quando il coronavirus si è intensificato negli Stati Uniti:

-       le ricerche di biglietti e auguri hanno visto un aumento del 15% nel tasso di conversione;

-       le ricerche di cesti regalo hanno registrato un aumento del 30% nel tasso di conversione;

-       le ricerche di composizioni floreali hanno registrato un aumento del 43% nel tasso di conversione.

  • Media on demand

Senza sorpresa, poiché l’isolamento sociale ci costringe a trascorrere molto tempo presso la nostra abitazione, consumiamo più intrattenimento a casa: nelle ultime settimane, i media on demand sono saliti alle stelle e hanno raddoppiato le conversioni.

 

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